Leonardo Pavoletti NapoliGetty Images

Calciomercato Napoli: Giaccherini, Pavoletti e Tonelli via, 30 milioni 'bocciati'

Colpi di prospettiva, iniezione di talento, ma anche qualche mossa sbagliata. Il Napoli fa indirettamente 'ammenda' mettendo in lista di sbarco 3 acquisti della scorsa stagione, per i quali ha investito un tesoretto niente male: Emanuele Giaccherini, Leonardo Pavoletti e Lorenzo Tonelli.

In tutto fanno 30 milioni investiti, tra il 1 luglio 2016 e il 3 gennaio 2017: un milione e mezzo per assicurarsi il 'pupillo' di Conte in Nazionale dal Sunderland, ben 18 nella finestra invernale quelli utilizzati per strappare il centravanti al Genoa, 10 ne sono invece serviti a convincere l'Empoli a lasciar partire il difensore.

Ebbene, a distanza di 12 mesi gli azzurri si ritrovano con un tris di volti nuovi da dover piazzare al miglior offerente: gli Zielinski, i Rog e i Diawara hanno rappresentato innesti di qualità per presente e futuro, la 'colonia' italiana invece risulta bocciata.

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Giaccherini disputa un grande Europeo, il Napoli ha bisogno di un vice-Callejon ed individua l'eclettico 'folletto' toscano quale pedina ideale per dare il cambio allo spagnolo: contratto fino al 2019 ed acquisto prezioso nonchè esperto, peccato che con Sarri il campo non lo veda praticamente mai.

Emanuele Giaccherini NapoliGetty

Le presenze stagionali alla fine sono 19, con 2 goal segnati ed appena 386' giocati: Giak nell'idea di calcio del tecnico non riesce ad integrarsi, troppo cursore per i gusti di colui che predilige il palleggio. Ecco spiegato un divorzio ormai alle porte, come annunciato dal suo procuratore.

Valigie in mano anche per Pavoletti (accordo fino al 2021), uno che dalle parti di Marassi era un beniamino e che invece ha pagato lo scotto del grande salto: da pilastro del Genoa a 'flop' all'ombra del Vesuvio, a condizionarlo l'infortunio patito ad inizio della scorsa annata e lo stile di gioco 'Sarriano' per nulla avvezzo alle caratteristiche della classica boa d'area.

Nelle idee dei partenopei era ciò che mancava per completare l'attacco e raccogliere il testimone di Gabbiadini, da tanti ritenuto inadatto ad agire da prima punta e ceduto al Southampton nel mercato di gennaio: proprio durante il quale è arrivato Pavo-goal, che di reti però non ha segnata nemmeno una (6 partite e doppia tribuna nell'ottavo di Champions col Real Madrid).

Lorenzo Tonelli and Marek Hamsik celebrating Napoli Pescara Serie A 15012017Getty

Infine Tonelli (scadenza 2020), il primo dei tre ad essere ingaggiato: a Napoli ritrova il tecnico con cui è salito alla ribalta ad Empoli, viene giudicato un'alternativa preziosa per aumentare le soluzioni nel cuore della retroguardia, in realtà finisce ai margini fin da subito e i guai fisici fanno il resto.

Il bottino complessivo è di 3 gettoni e 2 goal comunque pesantissimi, che hanno consentito agli azzurri di battere la Sampdoria prima e sbloccare il risultato nel 3-1 al Pescara poi. Ma ciò non basta, perchè negli schemi di Sarri per il centrale non c'è posto.

A Giuntoli il compito di trovargli una sistemazione, a lui come a Giaccherini e Pavoletti. Con una certezza: quei 30 milioni non torneranno mai indietro.

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