Lucas Ocampos GenoaGetty

Calciomercato Milan, Ocampos o Lazovic per il dopo Niang: alternativa Giaccherini

Come al solito e da una decina di anni a questa parte sono Milan e Genoa a movimentare gli ultimi giorni del mercato. Che sia quello di gennaio o luglio/agosto. Alla base di tutto ci sono gli interessi e la storica amicizia tra Preziosi e Galliani, che quando hanno potuto, non si sono mai fatti sfuggire l’occasione di portare avanti qualche operazione conveniente a entrambi. A livello tecnico ed economico.

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Dal 2006 ad oggi, sono stati addirittura 19 i trasferimenti tra le due squadre. Piccoli e grandi affari che hanno smosso grandi flussi di denaro. Sono serviti 64 milioni di euro per spostare 19 giocatori dal Genoa al Milan in questi anni, praticamente lo stesso giro di soldi transitato dal Barcellona al Milan per le operazioni ben più grandi che hanno riguardato le cessioni di Ibrahimovic, Ronaldinho e Zambrotta ai rossoneri dai blaugrana.

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Anche in questa sessione invernale, Preziosi e Galliani si sono messi al tavolo per trovare una soluzione da vecchi amici. Hanno discusso delle rispettive necessità. Il Milan aveva quella di cedere Niang. Come noto, i rapporti con Montella si sono deteriorati nelle ultime settimane e il club rossonero ha deciso di privarsene. Considerando il precedente a Genova del giocatore francese, l’intuizione è nata quasi spontaneamente: Niang in cambio di Ocampos, scambio di prestiti.

Società d’accordo, giocatori, anzi giocatore, no. Niang riteneva un passo indietro il ritorno al Genoa, dove comunque nella sua carriera era diventato un giocatore importante. Voleva provare un’esperienza all’estero e per questo ha colto al volo la possibilità di andare al Watford di Mazzarri, che salvo sorprese, lo prenderà in prestito a 1 milione di euro, con diritto di riscatto che diventa obbligo di riscatto a 16 milioni di euro al raggiungimento di determinate condizioni.

L’ok definitivo dovrà darlo lo stesso attaccante, che ha già fatto capire di preferire comunque una cessione a titolo definitivo. Il Milan comunque è già a lavoro per trovare il sostituto. In queste ore sta spingendo molto per avere Ocampos dal Genoa. Perché la sinergia tra i due club non si è interrotta dopo il rifiuto di Niang.

In quel caso l’unico problema potrebbe essere rappresentato dal Marsiglia, che ha ceduto il giocatore in prestito con obbligo di riscatto al Genoa e quindi vuole che questo vincolo contrattuale venga rispettato. Condizione comunque superabile perché Preziosi ha già fatto sapere ai francesi che comunque l’accordo verrà onorato, a prescindere dal Milan.

Altrimenti, se dovessero sorgere degli ostacoli che al momento sembrano inaspettati, il Milan con il Genoa porterebbe comunque avanti la trattativa per Lazovic, l’altro esterno d’attacco che molto piace a Montella e che tra l’altro ha Alessandro Lucci come agente, lo stesso che cura gli interessi dell’allenatore di Pomigliano d’Arco. Certamente non una componente decisiva, ma potrebbe aiutare a snellire i contatti nel caso in cui il Milan dovesse provare a prenderlo come alternativa ad Ocampos.

Il terzo nome nei pensieri del Milan, magari last minute, è quello di Emanuele Giaccherini. Al Napoli sta giocando pochissimo. Non è subentrato nemmeno nella partita di Coppa Italia contro la Fiorentina. Lo prenderebbe volentieri la Roma ma De Laurentiis non vuol rinforzare una diretta concorrente per lo scudetto o comunque per la corsa al secondo posto e allora il Milan resta alla finestra. Galliani proverà a chiudere Ocampos in prima battuta oppure Lazovic come alternativa. Se non riuscisse, la porta per Giaccherini resterebbe aperta.

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