Andrea Belotti. Diventa lui l'ossessione del Milan, a caccia di un centravanti capace di sostituire Bacca e far sognare i tifosi nell'operazione rilancio: il Torino, però, spara alto. Altissimo.
La 'Gazzetta dello Sport' parla di un'ultima offerta dei rossoneri di 50 milioni più il cartellino di Gianluca Lapadula, rispedita cortesemente al mittente da Cairo: 100 o niente, che sia italia o estero. Come se ci fosse una clausola valida anche entro i nostri confini.
I granata intendono monetizzare il più possibile qualora dovessero cedere il 'Gallo' in Serie A, verosimilmente ad un Milan scatenato sul mercato: Kucka, Niang e Zapata rappresentano altre pedine appetibili da Mihajlovic, ma ciò che conta è il 'cash'.
Quello che ha pronto il Manchester United, secondo 'Tuttosport' pronto a mettere sul piatto 80 milioni su input di Mourinho: lo 'Special One' avrebbe telefonato in prima persona Belotti a fine aprile per rendergli nota la sua stima, roba non da poco insomma.
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E il Diavolo? Qualora dovesse sfumare Belotti, in salita Diego Costa (il 'Corriere della Sera' parla di una valutazione data dal Chelsea di 70 milioni, più 9 di ingaggio percepiti dal bomber, ritenuta troppo alta dai rossoneri) e Morata, resterebbero due obiettivi sensibili da tener d'occhio: uno è Andrè Silva del Porto (clausola da 60 milioni), gestito dall'agente 'amico' Jorge Mendes, l'altro è Nikola Kalinic.
Il croato della Fiorentina costa meno ma è più in là con gli anni rispetto a Belotti e Silva, Mirabelli e Ramadani (vicino ai gigliati) ne avrebbero parlato: il toto-attaccante in casa rossonera diventa caldissimo.
