Cristiano Ronaldo alla Juventus è questione di giorni.Come previsto, infatti, il week-end non ha portato sostanziali novità nella trattativa che tiene banco sulle prime pagine dei giornali.
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Sostanziali novità che invece sono attese all'inizio della prossima settimana dato che martedì è in programma la giunta direttiva del Real Madrid durante la quale i Blancos dovrebbero di fatto dare il definitivo via libera alla cessione di Cristiano Ronaldo che, a quel punto, potrebbe essere annunciato dalla Juventus già il giorno dopo.
Molto, se non tutto, dipende sempre dalla volontà di Florentino Perez che nelle ultime ore avrebbe fatto sapere di volere qualcosa in più di 100 milioni per liberare il portoghese ma soprattutto pretende che sia CR7 ad assumersi le responsabilità dell'addio davanti ai tifosi, con una dichiarazione in cui ne spieghi anche i motivi.
La Juventus dal canto suo aspetta che Jorge Mendes, procuratore di Cristiano Ronaldo e intermediario nella trattativa, arrivi a un accordo con Perez prima di presentare ufficialmente la sua offerta che potrebbe alla fine raggiungere i 150 milioni di euro.
La giunta direttiva d'altronde gà in passato è stata decisiva nella storia nel Real Madrid dato che subito dopo arrivarono le nomine di Arrigo Sacchi nel 2004 e di Josè Mourinho nel 2010.
Il nodo principale insomma, più che il prezzo, sembra proprio la modalità dell'addio. Cristiano Ronaldo infatti vorrebbe limitarsi a scrivere una lettera di saluto per il mondo Real.
Non abbastanza a quanto pare per Florentino Perez che nel 2014 concesse il trasferimento di Xabi Alonso al Bayern Monaco a un prezzo contenuto perché fu il regista spagnolo a chiedere pubblicamente la cessione. Proprio quello che adesso il presidente pretende da CR7. La Juventus aspetta.
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