Grenfell Tower

Bertrand da Southampton a Londra: "Voglio aiutare le vittime della Grenfell Tower"

Il disastro della Grenfell Tower ha scosso il mondo britannico. Morti, feriti e dispersi nel triste incendio del grattacielo londinese nella serata del 15 giugno. Come ovvio, e giusto, è già scattata la gara di solidarietà, non solo da parte dei comuni cittadini, ma anche per chi ha una possibilità economica decisamente più elevata.

Nella giornata di ieri Bellerin, terzino dell'Arsenal, aveva comunicato che per ogni minuto giocato all'Europeo Under 21 avrebbe donato 57 euro (come minimo, dopo la gara contro la Macedonia, 5000 euro andranno dunque alle vittime della tragedia londinese): nella giornata odierna invece è Ryan Bertrand a mettersi in gioco.

27enne difensore del Southampton, Bertrand si è recato alla Grenfell Tower lo scorso venerdì: "Voglio aiutare, non solo donare" ha evidenziato il giocatore inglese. "Non posso rispondere a tutte le domande, ma comunque voglio fare il massimo dopo quanto accaduto a Londra".

L'articolo prosegue qui sotto

Bertand si è infatti impegnato a offrire la sua disponibilità per aiutare a trovare nuove case per i sopravissuti, invitando inoltre a supportare in ogni modo le persone ferite, in attesa che vengano ritrovati i tantissimi dispersi nell'incendio della Grenfell.

"Lunedì sarò in giro al Rugby Portobello dalle 10:30 fino a quando non saranno compiuti progressi. Dobbiamo essere sicuri che queste persone non lascino la loro zona e rimangano nell'elenco di chi deve usufrure delle abitazioni di emergenza".

Bertrand gioca a Southampton, ma è nato e cresciuto a Londra, conosce benissimo la zona dove è accaduta la tragedia della Grenfell Tower: per questo motivo rimarra lì il tempo necessario per aiutare le associazioni che si occupano di ricollocare i feriti in nuove case. Donando e agendo in maniera concreta.

Pubblicità