Tra l'Atalanta e Gian Piero Gasperini non è stato amore a prima vista. Tanto che, dopo aver vinto col Crotone a settembre, il tecnico piemontese sbottò per colpa di qualche malumore legato a un avvio non semplice di stagione: "Devo chiarirmi con la società". Ma adesso la situazione è radicalmente mutata.
Roma, incontro con l'agente di Kessié
I nerazzurri sono lì, quinti in campionato, in piena zona Europa League e ancora in corsa per la Champions League. Un risultato (parziale) impensabile a inizio stagione. E un riconoscimento per il Gasp, che dopo aver lasciato per la seconda volta il Genoa aveva deciso in estate di sposare il progetto giovani dell'Atalanta, senza attendersi però un campionato del genere.
A pochi mesi dal suo arrivo, a Bergamo Gasperini è una sorta di istituzione. Tanto che il presidente Antonio Percassi, come rivela 'Tuttosport', ha già proposto al proprio allenatore il prolungamento del contratto: attualmente in scadenza nel 2018, e dunque al termine della prossima stagione, il vincolo tra tecnico e società sarebbe allungato fino al 2020.
Un attestato di stima eloquente per un allenatore che è anche un maestro per i giovani: l'uomo mercato Kessié su tutti, ma anche Conti, Caldara, Petagna e via discorrendo. Oltre naturalmente a Roberto Gagliardini, già premiato dopo una grande prima parte di campionato dal trasferimento invernale all'Inter.
Prossima partita
Secondo il quotidiano, poi, anche un altro tassello dell'Atalanta è pronto a legarsi ulteriormente al club fino al 2020: il direttore sportivo Giovanni Sartori. Un altro che di miracoli se ne intende, avendo pilotato il Chievo dall'anonimato al ricco tavolo della Serie A.
