Simone Inzaghi Lazio Coppa Italia 2019Getty Images

Allenatore Juventus, Simone Inzaghi in pole: avrebbe incontrato Paratici

Massimiliano Allegri è già il (vincente) passato per la Juventus che ora cerca il nuovo pilota al quale affidare la fuoriserie bianconera per la prossima stagione.

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Secondo 'La Gazzetta dello Sport' il grande favorito per succedere al livornese sulla panchina della Juventus sarebbe Simone Inzaghi.

L'attuale tecnico della Lazio ha un ottimo rapporto con Paratici dai tempi di Piacenza, tanto che il direttore sportivo bianconero lo avrebbe già incontrato. Liberarsi da Lotito, specie dopo la vittoria della Coppa Italia, però non sarà facilissimo e la Juventus non ha fretta di affondare il colpo.

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L'intenzione dei bianconeri è quella di aspettare i primi di giugno quando si saranno giocate le finali di Europa League e Champions League: nel mirino della Juventus infatti ci sono anche Maurizio Sarri e Mauricio Pochettino.

Il primo rappresenterebbe un netto taglio col passato rispetto ad Allegri dal punto di vista del gioco, il secondo piace molto ma il Tottenham potrebbe fare resistenze per lasciarlo andare.

L'ultimo nome che attualmente resta in lizza per la panchina della Juventus è quello di Sinisa Mihajlovic. L'attuale tecnico del Bologna è sponsorizzato da Nedved, col quale ha giocato insieme ai tempi della Lazio, e aveva favorevolmente colpito Agnelli durante l'incontro avuto nel 2014 prima di scegliere Allegri.

In tutto questo non sono comunque da escludere clamorose sorprese tra cui il ritorno di Antonio Conte tanto che, a precisa domanda durante la conferenza di sabato, Agnelli ha preferito non rispondere. L'ex CT al momento è a un passo dall'Inter ma una chiamata da Torino potrebbe cambiare tutto.

Ad oggi sembra invece solo una suggestione l'ipotesi Mourinho e non solo per il difficile (eufemismo) rapporto con la piazza bianconera. Lo Special One infatti non si è lasciato bene col connazionale Cristiano Ronaldo ai tempi del Real Madrid e sulla scelta del nuovo allenatore anche il 'fattore CR7' avrà sicuramente un certo peso.

Deschamps infine avrebbe declinato l'invito: l'attuale CT della Francia vuole restare alla guida della sua Nazionale almeno fino agli Europei del 2020. Stesso discorso per il sogno Guardiola che rimarrà sulla panchina del Manchester City.

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