Lazio-Juventus, Szczesny manda un duro messaggio: "Dobbiamo andare a giocare a calcetto con gli amici"

Il portiere della Juventus non usa giri di parole dopo l'ennesimo risultato negativo: "Ognuno deve imparare a gestire questa pressione".

La Juventus continua a perdere colpi. Contro la Lazio, la possibile gara della svolta, è arrivata al contrario una sconfitta pesantissima. L'1-0 firmato Marusic offre il fianco scoperto alle inseguitrici Bologna e Roma, che lunedì potrebbero avvicinarsi ai bianconeri in caso di successo.

Appena due punti nelle ultime quattro partite per una Juventus da zona retrocessione nell'ultimo mese. Attualmente Madama si trova a +8 sul quinto posto, ma la Roma deve ancora scendere in campo a Lecce. In più corre l'Atalanta, a -9 ma con due gare in meno rispetto alla Juventus. Insomma, il terzo posto regge, ma continuando così sarà dura.

"E' un momento che ti fa capire che ognuno di noi ora deve fare di più, deve dare di più per la Juventus" ha gridato Wojciech Szczesny al termine della partita persa contro la Lazio. "E' un momento molto negativo, siamo consapevoli che negli ultimi due mesi non abbiamo fatto abbastanza per portare a casa dei punti".

GESTIRE LA PRESSIONE
Tra i più esperti giocatori attualmente alla Juventus, Szczesny ha cercato di suonare la carica, sperando in un cambio di rotta da parte del gruppo:
"Abbiamo creduto troppo allo Scudetto? Siamo la Juventus, se non ci credi non puoi giocare qui. Ognuno deve imparare a gestire questa pressione, la cosa più bella che abbiamo. Se non riusciamo a gestirla dobbiamo andare a giocare a calcetto con gli amici, non nella Juventus”.

COPPA E SERIE A
Primo round ravvicinato alla Lazio. Juventus e biancocelesti, infatti, si affronteranno nuovamente tra pochi giorni: di scena il prossimo 2 aprile la gara d'andata di Coppa Italia, a cui seguirà il ritorno il 23 del mese.
Nel mezzo la squadra di Allegri non potrà certo riposarsi, consapevole di ulteriori gara non proprio semplici: nel prossimo turno di Serie A arriverà allo Stadium la Fiorentina, dunque andrà in scena il Derby della Mole contro il Torino.
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SALVARE LA STAGIONE
La Juventus ha due obiettivi, così come alcune settimane fa: tornare in Champions e vincere la Coppa Italia. Meno di quanto i tifosi speravano, convinti di poter lottare per lo Scudetto:
"Se lo avessi sentito due mesi fa non l'avrei accettato, adesso la Coppa Italia è l’unico trofeo che possiamo portare a casa" ha continuato Szczesny a DAZN.
"La Champions sappiamo tutti quanto è importante, anche per la società a livello economico: è nostra responsabilità raggiungerla".

PERDERE LA FIDUCIA
La Juventus si è sgretolata dopo aver raggiunto la consapevolezza di essere troppo distante dall'Inter. A quel punto è arrivata una serie di risultati negativi da cui Madama non si è ancora ripresa:
"Il gruppo è stato carico per sette mesi perché avevamo il sogno Scudetto, poi quando ci è scappato abbiamo perso qualcosa. Ma questa non può essere una scusa, fare una vittoria in nove partite non è una cosa da Juventus".
La svolta arriverà tra pochi giorni? I tifosi bianconeri ci sperano.
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