Una vittoria per salutare in nuovo anno, per mettere in cascina punti pesanti e per spazzare via quei dubbi che le ultime amichevoli avevano lasciato in eredità. Il Milan riprende il discorso in campionato esattamente da dove l’aveva lasciato lo scorso 13 novembre: vincendo.
Lo fa proponendo una prova di grande maturità su un campo complicato come quello della Salernitana. Eppure, all’Arechi, la sensazione iniziale era quella che ad attendere i rossoneri potesse esserci uno di quei pomeriggi complicati. A partire meglio è infatti la squadra di Nicola che, evidentemente anche galvanizzata dal calore del suo pubblico, preme fin da subito sull’acceleratore, imponendo il suo ritmo agli avversari.
Il Milan soffre, ma lo fa per una manciata di minuti: quelli che gli servono per togliersi di dosso un po’ di ruggine.
La partita cambia totalmente a partite dal 10’ quando Leao deposita in rete il pallone che vale il vantaggio rossonero. Da questo momento in poi infatti, gli uomini di Pioli si lanciano in un vero e proprio assolo, lasciando agli ospiti solo il compito di provare a resistere.
Quando al 15’ Tonali segna il goal che vale lo 0-2, la partita si fa poi totalmente in discesa e, nel corso del primo tempo, solo sfortuna, imprecisione ed un pizzico di frenesia in attacco, negano ai meneghini la possibilità di calare il tris.
Nella ripresa la partita non cambia: il Milan domina e la Salernitana è chiamata a difendersi. Già in apertura di frazione Giroud si ritrova sui piedi un paio di occasioni per lo 0-3, ma non le sfrutta tenendo in qualche modo gli avversari ancora in corsa.
L’appuntamento con la terza rete viene rimandato all’ora di gioco, quando è Brahim Diaz a segnare dalla corta distanza, ma Fourneau, dopo essersi consultato con gli uomini al VAR e aver rivisto l’azione, annulla per fuorigioco.
Nel finale i padroni di casa provano ad alzare il pressing nel tentativo di guadagnare metri in campo ed i loro sforzi vengono premiati all’’83’ quando è Bonazzoli, dalla corta distanza, a segnare il goal che riapre clamorosamente i giochi.
Gli ultimi minuti di gara si rivelano dunque tesi del previsto per il Milan, che però riesce comunque a far sua l’intera posta. Il suo 2023 parte dunque nel miglior modo possibile, sebbene con qualche brivido inaspettato.
