Da quando le gare di Serie A sono spalmate in fasce orarie e giorni diversi, le copertine assegnate in una giornata di campionato sono tante, praticamente una per ogni match.
In maniera un po' nostalgica, però, l'idea di dedicare una "copertina" a uno solo dei protagonisti del weekend scegliendo tra i tanti che calcano i campi della Serie A punta a porre un accento più marcato sul protagonista di giornata.
La scena della quarta giornata di Serie A se l'è presa - verrebbe da dire finalmente - Ademola Lookman.
Quella che per tutti noi è stata, appunto, la quarta giornata, per Ademola Lookman è stata di fatto la prima. Un agosto turbolento, infatti, lo ha tenuto ai margini di quella stessa Atalanta che, soprattutto grazie a lui, appena quattro mesi fa festeggiava la storica conquista dell'Europa League. Le voci di mercato, però, ne hanno temporaneamente frenato l'avvio di quella che alla vigilia sembrava destinata ad essere la stagione del definitivo balzo verso la gloria.
E così, dopo tre esclusioni nelle prime uscite dei nerazzurri, Lookman si è ritrovato in campo dall'inizio al fianco di un nuovo compagno, quel Mateo Retegui chiamato a sostituire l'infortunato Scamacca, e ha fatto subito capire che il tempo per lui si è fermato a quel 22 maggio, quando a Dublino aveva scritto la pagina più incredibile della storia dell'Atalanta.
Le immagini dell'assist offerto proprio a Retegui nel primo tempo della sfida contro la Fiorentina racchiudono in pochi istanti l'essenza dell'attaccante nigeriano: fantasia, cambio di passo, tecnica, precisione, concretezza. E hai detto poco.
Poi, come se non bastasse, Lookman ha voluto apporre la firma sulla gara e sul risultato con una serpentina delle sue, quasi sospinto da una scossa di adrenalina indomabile. Il suo modo per dire: "eccomi, ci sono. Ricominciamo".
Per la gioia di Gasperini, dei tifosi dell'Atalanta e di chi chiede maggiore spettacolo alla Serie A. Un po' meno gioia, probabilmente, continuerà a provarla chi di settimana in settimana si troverà a fronteggiare questo strepitoso attaccante.