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Campedelli PellissierGetty Images

Il marchio del Chievo finisce all'asta: Pellissier batte Campedelli

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Il Chievo Verona è stato per anni la favola del calcio italiano. Una squadra di un piccolo quartiere capace di arrivare in Serie A e qualificarsi addirittura in Europa.

La società però nel 2021 è stata estromessa dai campionati professionistici a causa di inadempienze tributarie.

E adesso lo storico marchio del club clivense è finito all'asta, dove a contenderselo sono due vecchie conoscenze.

  • LA SFIDA

    A contendersi il marchio del Chievo sono Luca Campedelli e Sergio Pellissier.

    Il primo era lo storico presidente del club già negli anni ruggenti, ma non è riuscito ad evitare il fallimento.

    Pellissier, invece, è stato per anni il bomber e capitano del Chievo. L'attaccante è stato il giocatore con più presenze in gialloblùcon517 apparizioni, oltre cheil miglior marcatore in Serie A della storia clivense con 112 goaled il secondo in assoluto a quota 139.Tanto che il club aveva deciso di ritirare la sua maglia numero 31.

    Pellissier oggi possiede la Clivense e, dopo aver ottenuto la promozione in Serie D, adesso ha presentato un'offerta di centomila euro per il marchio del Chievo.

    Offerta che sarebbe stata superata proprio da Campedelli, che attualmente collabora con la squadra veronese del Vigasio, anch'essa promossa in Serie D.

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  • VINCE PELLISSIER

    Alla fine a spuntarla nella sfida all'asta è stato Sergio Pellissier, che si è aggiudicato il marchio del Chievo Verona per la sua Clivense.

    Sul sito ufficiale del club, nel pomeriggio di giovedì 10 maggio 2024, è comparsa una foto di Pellissier con la scritta 'Chievo is back'.

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