Frattesi arma letale dell'Inter: è l'uomo degli ultimi minuti

Altro subentro dalla panchina decisivo per Frattesi, autore del goal che ha cucito un bel pezzo di Scudetto sulla maglia dell'Inter.

Ormai è diventato un must a cui tutti i tifosi dell'Inter si sono abituati con estremo piacere, quasi come se conoscessero già l'esito: Davide Frattesi è il vero e proprio dodicesimo uomo a disposizione di Simone Inzaghi.

L'ex Sassuolo lo ha fatto ancora, ovvero alzarsi dalla panchina ed entrare nel tabellino dei marcatori: e poco importa se il minutaggio non è al livello dei titolarissimi, visto che in casa Inter tutti possono sentirsi fondamentali per la conquista degli obiettivi.

Un aspetto di cui anche lo stesso Frattesi ha piena consapevolezza, forse il vero punto di forza di una squadra che si appresta a festeggiare lo storico Scudetto della seconda stella.

AI PIEDI DEL PODIO
Nonostante le sole otto presenze da titolare sulle trentacinque accumulate in stagione, Frattesi può comunque vantare uno score realizzativo di tutto rispetto: con quella rifilata all'Udinese sono sette le reti siglate in questa stagione con la maglia dell'Inter.
Nella speciale classifica interna, Frattesi è il quarto miglior marcatore della squadra dietro all'imprendibile Lautaro (26 goal) e al duo Thuram-Calhanoglu (entrambi a quota 12 marcature).
Frattesi viaggia al ritmo di un goal ogni 177 minuti, dietro al solo Calhanoglu tra i centrocampisti.

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L'UOMO DEI FINALI
Quattro dei sette sigilli stagionali di Frattesi sono arrivati nei finali di partita: impresso nella mente dei tifosi nerazzurri vi è ancora il tap-in allo scadere di Inter-Verona, decisivo per il 'titolo' di campioni d'inverno con tanto di esultanza smodata.
Una dinamica simile a quella andata in scena al 'Bluenergy Stadium' ieri sera, quando Frattesi ha sfruttato la respinta del palo sul tiro di Lautaro per depositare comodamente oltre la linea di porta (a gennaio aveva capitalizzato al massimo un intervento non perfetto di Montipò).
Nel computo dei goal 'last minute' troviamo anche quello inferto al Milan nel derby d'andata (il primo in maglia Inter) e il diagonale valevole il definitivo 3-0 sulla Lazio in semifinale di Supercoppa italiana.
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"SIAMO TUTTI IMPORTANTI"
La forza principale di Frattesi è rappresentata dalla piena consapevolezza della natura del suo ruolo di arma a gara in corso, testimoniata in toto dalle dichiarazioni rilasciate a 'Sky Sport' dopo il triplice fischio di Udinese-Inter.
"Siamo importanti anche noi che giochiamo di meno. Siamo un bel gruppo, in settimana ci impegniamo al massimo. Per me è una bella soddisfazione, meriti nostri e del mister. Anche chi gioca poco gode di considerazione".

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DERBY NEL MIRINO
La data cerchiata in rosso dai tifosi dell'Inter è quella del 22 aprile, quando andrà in scena l'atteso Derby della Madonnina contro il Milan che potrebbe anche valere l'aritmetica del 20° Scudetto.
Con ogni probabilità - a meno di imprevisti di formazione per Inzaghi - Frattesi partirà nuovamente dalla panchina: per lui non sarà affatto un problema, alla luce della capacità di spaccare in due le partite nel momento del bisogno.
E chissà che non arrivi il goal come all'andata, quando in allungo mise a segno il definitivo 5-1 in una stracittadina dominata dai nerazzurri. Ago e filo per cucire, intanto, sono già pronti all'uso.
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