De Laurentiis sceglie il nuovo allenatore del Napoli: Gasperini e Conte in prima fila

Come spiegato da Aurelio De Laurentiis anche nel recente passato, i problemi del Napoli sono nati con la mancata conferma di Luciano Spalletti, ovvero il tecnico capace di guidare in maniera eccezionale la squadra alla conquista del terzo Scudetto della storia del club.

Nel corso di quesa stagione, sulla panchina della compagine partenopea si sono alternati Rudi Garcia, Walter Mazzarri e Francesco Calzona e nessuno dei tre è riuscito ad ottenere risultati all’altezza delle aspettative.

Per tale motivo nella prossima stagione si ripartirà da un nuovo allenatore.

Nel corso degli ultimi mesi sono stati diversi gli allenatori accostati al Napoli e tra essi c’è anche Gian Piero Gasperini.

Come riportato da ‘Sky’, al momento il tecnico dell’Atalanta sembra essere avanti a tutti nella corsa che porta alla panchina della squadra partenopea, ma per arrivare alla sua firma bisognerà aspettare ancora.

Gasperini è atteso da un finale di stagione scandito ancora da impegni importanti (su tutti la finale di Europa League in programma il prossimo 22 maggio) e adesso è totalmente concentrato sull’Atalanta.

L’annata della compagine orobica si chiuderà il 2 giugno e solo allora, dopo aver parlato con il suo club, Gasperini deciderà se continuare la sua lunga avventura a Bergamo o se ripartire da una nuova squadra.

Tra tutti i nomi accostati negli ultimi mesi al Napoli, quello ce ne è uno che fa sognare la piazza più di tutti: quello di Antonio Conte.

E’ fermo dal marzo 2023, ovvero da quando il Tottenham ha annunciato la risoluzione del suo contratto, ed è alla ricerca di una squadra importante dalla quale ripartire.

E’ un tecnico che è sinonimo di successo, ma arrivare alla sua firma non sarà semplice: ingaggiare Conte vorrebbe dire sostenere costi decisamente più alti e doversi muovere in sede di calciomercato alla ricerca di elementi di grande spessore.

Ci sono altri due profili che recentemente sono stati accostati al Napoli: Vincenzo Italiano e Stefano Pioli.

Il tecnico della Fiorentina un anno fa era il prescelto per raccogliere l’eredità di Stefano Pioli ma poi, come spiegato anche da Aurelio De Laurentiis, il club partenopeo ha deciso di guardare altrove.

"A un certo punto tu non vuoi fare un torto alla Fiorentina e non ti prendi Italiano, che era pronto a venire, per non fare un danno a Barone, poverino, e a Commisso, per non comportarmi in maniera banditesca".

Anche Italiano, come Gasperini, è atteso da una finale europea (quella di Conference League in programma il 29 maggio) e la sua stagione finirà solo il 2 giugno, ma da tempo la sensazione è quella che il suo ciclo a Firenze si sia chiuso.

Il nome di Italiano potrebbe tornare in auge nelle prossime settimane, ma al momento non va considerato tra le opzioni in pole position.

Stesso discorso per Stefano Pioli che, solo una decina di giorni fa, era dato da molti come vicinissimo al Napoli.

Si libererà dal Milan ed è un tecnico dall’esperienza comprovata, ma anche lui al momento va inserito tra le ‘alternative’ a Gasperini e Conte.