Come sta Ndicka dopo il malore in Udinese-Roma: è stato dimesso, nessuna patologia cardiaca

Ndicka, dopo essere stato ricoverato all'Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove è stato trasportato in seguito al malore accusato in Udinese-Roma, è stato dimesso, come reso noto dalla stessa società giallorossa.

Gli accertamenti cardiologici e neurologici hanno escluso l'ipotesi che il malore di Ndicka possa essere stato causato da un infarto.

Secondo quanto spiega il comunicato della Roma, anche i nuovi controlli hanno smentito possibili patologie cardiache.

"Sono stati effettuati controlli cardiologici di primo e secondo livello risultati negativi per patologia cardiaca. Alla luce degli ultimi esami effettuati in mattinata il quadro clinico è compatibile per trauma toracico con minimo pneumotorace sinistro".

Tutti i giocatori della Roma, usciti dal Bluenergy Stadium, si sono recati in ospedale per restare al fianco di Ndicka.

Inizialmente si pensava che la squadra potesse trascorrere la notte ad Udine, ma dopo aver appreso che il compagno di squadra non era stato colpito da infarto, che non era in pericolo di vita e che le sue condizioni erano migliori di quanto in un primo momento temuto, è partita per la Capitale.

Come riportato da Sky, il CEO della Roma Lina Soulokou, Daniele De Rossi e il capitano Pellegrini sono riusciti a parlare con Ndicka, dopo il match.

Il difensore li ha rassicurati sulle sue condizioni, tanto che proprio De Rossi con una battuta lo ha invitato a rimettersi in vista della prossima partita di sabato di Europa League con il Milan.

Pellegrini ha poi fatto un resoconto completo a resto del gruppo che era in attesa all’esterno dell’ospedale.

Il vero sospiro di sollievo è stato possibile tirarlo poco dopo le ore 22:00 di domenica, quando la Roma ha postato sul proprio profilo ufficiale X un messaggio rassicurante accompagnato dalla foto dello stesso Ndicka.

“La squadra ha fatto visita a Ndicka in ospedale.

Evan si sente meglio ed è di buon umore. Resterà in osservazione per accertamenti in ospedale.

Forza Evan!”

Il comunicato della Roma fa ulteriormente chiarezza: il giocatore è stato dimesso e farà ulteriori controlli nella capitale.

Il quadro clinico "è compatibile per trauma toracico con minimo pneumotorace sinistro".