Tre difensori costretti a uscire, uno dopo l'altro, nella stessa partita non si vedono molto spesso. E non è un caso che la Lazio non abbia resistito all'ecatombe di guai fisici che hanno preso di mira la sua retroguardia, crollando di schianto contro il Napoli.
Bastos prima, de Vrij poi, infine Basta, arretrato di qualche metro proprio per coprire il buco lasciato dall'assenza dell'angolano. Più Wallace, già out per una lesione al polpaccio. I biancoelesti si trovano insomma senza un intero reparto, tanto che stanno pensando di correre rapidamente ai ripari.
Pescando nella lista degli svincolati, dove compare un campione del Mondo come Cristian Zaccardo? No, dando una nuova chance a chi c'è già in casa: Mauricio, tornato dal prestito allo Spartak Mosca e fuori rosa da settimane dopo il mancato addio della finestra estiva di mercato.
Simone Inzaghi e la società stanno pensando di riabilitare proprio il brasiliano, arrivato dallo Sporting nel gennaio del 2015. E per questo stanno dialogando con la FIGC: in caso di reintegro di un calciatore, le norme federali impongono infatti di 'sacrificare' un calciatore tra i 24 già presenti in rosa.
In caso di ok, la Lazio avrebbe dunque a disposizione Mauricio, che nel frattempo si è sempre allenato da solo, già per la gara di domenica contro il Verona. Al momento l'altra opzione di Inzaghi è quella di dar fiducia al giovane Luiz Felipe, in campo nel finale del match stravinto contro il Milan e anche in Europa League.
Prossima partita
Sarebbe un bel regalo di compleanno per Mauricio che, ironia della sorte, proprio ieri ha spento 29 candeline sulla torta. La Lazio gli ha fatto gli auguri sul proprio sito ufficiale, non immaginando che, di lì a qualche ora, gli infortuni in serie l'avrebbero costretta a puntare nuovamente su di lui.
