Sicula LeonzioSicula Leonzio

Sicula Leonzio, il presidente contro i giocatori: "Siamo degli idioti"

Nella giornata di ieri si è disputata la partita di Serie C tra Sicula Leonzio e Juve Stabia, finita con il punteggio di 0-0. Ma ci sono state mille polemiche durante e dopo la gara. Colpa di un calcio di rigore, poi non realizzato dai padroni di casa. 

Ricapitolando: sul dischetto si presenta Bollino, che non tira direttamente ma appoggia per un tocco a due ad Arcidiacono, che segna. L'arbitro convalida ma il guardalinee, più attento, annula. In un primo momento sembrava che il problema fosse un fuorigioco, che naturalmente però non poteva esserci.

Poi i direttori di gara hanno fatto chiarezza, come riporta la 'Gazzetta dello Sport': il giocatore in questione, Arcidiacono, era entrato in area prima che il suo compagno toccasse il pallone. Molti penseranno che allora il tiro dal dischetto si dovesse tirare nuovamente, ma non è così, perché in caso di appoggio ad un altro giocatore si riparte con una punizione indiretta contro l'attaccante. 

L'articolo prosegue qui sotto

Al termine della partita, il presidente della Sicula Leonzio, Leonardi, è esploso: "Siamo stati degli idioti, non possiamo permetterci di fare i fenomeni, se avessimo sbloccato il match, avremmo vinto con facilità".

Pubblicità