Mohamed Salah Liverpool Champions League final 2018

Salah, Mondiale più lontano: "Stop di 3-4 settimane"

Doppia delusione per Mohamed Salah nell'ultima finale di Champions League: oltre alla sconfitta del suo Liverpool ha dovuto sorbirsi anche l'infortunio alla spalla maturato dopo uno scontro di gioco con Ramos che lo ha costretto a lasciare il campo già nel primo tempo.

Per l'egiziano l'impossibilità di aiutare la sua squadra a raggiungere la vittoria, negata dalle clamorose papere di Karius che hanno inevitabilmente indirizzato l'inerzia del match nelle mani del Real Madrid.

Attualmente la preoccupazione maggiore per Salah riguarda la partecipazione al Mondiale con l'Egitto, di cui è la stella indiscussa: eventualità che sembra man mano affievolirsi a causa dell'entità del problema che appare serio.

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Ai microfoni di 'Marca' ha parlato il fisioterapista del Liverpool, Ruben Pons, che ha avuto modo di stare a contatto con l'attaccante ex Roma sin dai primi momenti successivi alla botta: "Una volta capito l'entità abbiamo iniziato a pianificare il recupero. Mohamed è triste ma allo stesso tempo concentrato per cercare di farsi trovare pronto all'appuntamento".

Grande attenzione sui tempi di recupero: "In linea di principio saranno di tre o quattro settimane ma tenteremo di ridurli. Il grande obiettivo è proprio questo".

Sarà quindi una corsa contro il tempo per regalare il sogno Mondiale a Salah: l'esordio dell'Egitto contro l'Uruguay del 15 giugno è sempre più vicino e più tempo passa e minori diventano le speranze di vederlo regolarmente in campo.

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