Andrea Belotti, Torino, Serie A, 27082017Getty Images

Petrachi rivela: "Niang una telenovela, il Milan voleva inserire Belotti"

E' un Petrachi in vena di rivelazioni quello che, intervistato da 'Torino Channel', racconta l'ultimo calciomercato granata tra acquisti, cessioni e il caso Belotti .

Niang è stata una telenovela, con il Milan non è stato facile. Lui ha sempre e solo voluto venire da noi, anche per il rapporto che lo lega a Mihajlovic, ha pure rifiutato un’offerta della Sampdoria.

Cairo mi ha dato subito l’ok per trattare con i rossoneri, ma loro hanno cercato di inserire Belotti con un’offerta non congrua. Sono stato io a voler tenere separati i discorsi ”, rivela Petrachi.

L'articolo prosegue qui sotto

Quindi il direttore sportivo del Torino sottolinea: "Il nostro mercato è partito in anticipo, con le operazioni Milinkovic-Savic e Lyanco. E poi c'è stato il riscatto di Iago Falque dalla Roma a gennaio".

Petrachi poi torna sul caso Belotti e spiega: "Noi stiamo cercando di fare un Toro sempre più forte, e cedendo Belotti a 50-60 milioni non avremmo potuto farlo. Vogliamo che Belotti possa arrivare ad essere pagato per quello che vale, e se il ragazzo vorrà confrontarsi con squadre che fanno la Champions potremmo riparlarne”.

Un po' quello che è accaduto a Zappacosta , ceduto nell'ultimo giorno di mercato al Chelsea: " Confrontandoci anche con il ragazzo, ci siamo resi conto che si trattava di una proposta alla quale non si poteva dire di no. È arrivato Ansaldi, che secondo me è anche più bravo nella fase difensiva”. 

Il Torino però, oltre Belotti, ha trattenuto altri gioielli: "Barreca non è partito. Crediamo anche in Falque, Acquah e Ljajic, che proprio all’ultimo giorno di mercato ha ricevuto un’importante richiesta, da noi rifiutata”. 

Pubblicità