Roberto Mancini, Italy, 24052018Getty Images

Nasce l'Italia di Roberto Mancini: c'è un tabù esordio da sfatare

È tutto pronto per l'esordio della nuova Italia , quella targata Roberto Mancini : l'amichevole contro l'Arabia Saudita (calcio d'inizio alle ore 20.45 a San Gallo, Svizzera) sarà la prima del nuovo ct, intenzionato a partire con il piede giusto nonostante in palio non vi siano punti.

In questo senso, tra l'altro, c'è un tabù da sfatare: negli ultimi 20 anni, soltanto Antonio Conte (2-0 all'Olanda nel 2014) ha conquistato una vittoria alla sua prima sulla panchina dell'Italia. Gli altri, da Zoff a Trapattoni passando per il futuro campione del Mondo Lippi, Prandelli e infine Ventura, non ci sono riusciti.

Una statistica che Mancini vuole provare a dimenticare proseguendo sul solco tracciato da Di Biagio: con un 4-3-3 che - squilli di tromba - vedrà Mario Balotelli reindossare dopo quattro anni la maglia azzurra, perno centrale di un tridente completato da Insigne e Politano.

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'Supermario', del resto, è un vero e proprio figliol prodigo del tecnico, che lo fece esordire all'Inter nella stagione 2007/08, a soli 17 anni: impatto devastante per un ragazzino di quell'età, utile per la conquista dello Scudetto poi arrivato all'ultimo respiro nel diluvio di Parma. I due, poi, avrebbero trionfato anche in Premier League con il Manchester City.

Corsi e ricorsi storici anche per Leonardo Bonucci, nominato nuovo capitano azzurro dopo l'addio di Gianluigi Buffon. Anche in questo caso, fu proprio il 'Mancio' a regalargli l'esordio nella massima serie: bisogna andare indietro nel tempo fino al 14 maggio 2006, a un Cagliari-Inter terminato 2-2 e valido per l'ultima giornata di campionato.

Quello fu soltanto l'inizio di una carriera che, di lì a breve, avrebbe spiccato il volo: l'estate 2006 vide Bonucci convocato per il ritiro di Riscone di Brunico con la prima squadra nerazzurra, il che gli permise di allenarsi con campionissimi come Zlatan Ibrahimovic.

Bonucci e Balotelli giocheranno dal 1', come detto. Assieme a loro Florenzi, ma spostato nel ruolo di mezzala destra, con Pellegrini favorito su Cristante come interno sinistro. In difesa ecco un altro ritorno: quello di Mimmo Criscito. Occhi pure sullo stesso Politano: Ventura lo aveva già chiamato, senza però farlo scendere in campo in gare ufficiali.

Queste le probabili formazioni dell'incontro:

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Zappacosta, Bonucci, Romagnoli, Criscito; Florenzi, Jorginho, Pellegrini; Politano, Balotelli, Insigne.

ARABIA SAUDITA (4-3-3): Al Mosailem; Al Mowalad, Omar Hawsawi, Osama Hawsawi, Al Shahrani; Al Jassim, Al Faraj, Al Muwallad; Al Dawsari, Al Sahlawi, Bahebri.

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