Gianluigi Donnarumma Inter Milan Serie A 04152017Getty Images

Milan-Donnarumma, verso un finale felice: rinnovo per 5 anni

A poche ore da Spagna-Italia, semifinale che vale l'accesso all'ultimo atto dell'Europeo Under 21, di tutto si è parlato tranne della partita. Perché a sviare ogni attenzione ci hanno pensato Gianluigi Donnarumma e i suoi confusi post sui social, da Twitter a Instagram.

Alla fine, secondo il 'Corriere della Sera', il portiere rinnoverà davvero quel contratto che apparentemente sarebbe dovuto rimanere sul tavolo senza firma. E non per 3 anni, come inizialmente ipotizzato, ma addirittura per 5 (con clausola per l'estero). "Dopo l'Europeo incontreremo il Milan", ha aperto Mino Raiola, confermando come la questione sia tutt'altro che chiusa dopo lo choc del 15 giugno.

Al tavolo delle trattative si siederanno non solo Raiola e la dirigenza milanista: ci sarà anche lo stesso Donnarumma assieme alla famiglia, e in particolare al fratello Antonio. Perché proprio loro hanno contribuito a modificare una situazione apparentemente segnata, convincendo Gigio a tornare sulla retta via e frenando lo strapotere dell'agente.

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Ma che confusione, da un paio di giorni a questa parte. Il quotidiano ha provato a ricostruirle passo per passo. A convincere Donnarumma a twittare il proprio sostegno a Raiola con quell'"Ieri, oggi e domani!!", per prima cosa, è stato il cugino del procuratore, Enzo: quei due punti esclamativi finali già trovati in altri messaggi precedenti, del resto, lasciavano già pochi dubbi.

Un messaggio bomba, perché ha fatto riesplodere la rabbia dei tifosi del Milan nei confronti di Donnarumma e del suo agente. Tanto che Gigio ha pensato bene - stavolta spalleggiato dalla famiglia - di scrivere un altro post su Instagram: "Ho scatenato un putiferio di cui mi scuso. Desidero ribadire il mio amore più assoluto per il Milan e per i suoi tifosi".

Questa volta sono stati i Raiola a non prenderla bene: si è rischiata la rottura definitiva e Donnarumma ha pensato di metterci una pezza, seppur in maniera più che mai goffa, inventandosi la storia secondo cui il profilo sarebbe stato hackerato. Ci hanno creduto in pochi. Praticamente nessuno.

Da qui si riparte per un finale che, come detto, il Milan si augura essere felice. "Il no di Donnarumma al rinnovo è definitivo", diceva l'amministratore delegato Marco Fassone 12 giorni fa, ma non è così: gli spiragli aperti negli ultimi giorni sono reali e dovrebbero tenere il portiere in rossonero.

Ancora qualche giorno e tutto sarà dunque più chiaro. Lo ha ribadito ieri, in conferenza stampa, lo stesso Donnarumma: "Mi dispiace che si sia creato tutto questo putiferio su di me, ma il mio futuro si vedrà solo dopo la Nazionale". Insomma, si riparte da zero. Ma che la vicenda sia stata mal gestita da troppe persone, non ci sono dubbi.

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