Il Real Madrid ha scritto la storia in quel di Cardiff conquistando la UEFA Champions League grazie ad un rotondo 4-1 contro la Juventus.
Il goal iniziale di Cristiano Ronaldo è stato in un primo momento dal pari firmato da Mandzukic, ma il goal dalla lunga distanza di Casemiro all'inizio del secondo tempo ha aperto la strada ad una vittoria più facile del previsto per gli uomini di Zidane.
Poco dopo Ronaldo ha siglato la sua personale doppietta e Marco Asensio ha posto l'accento sul poker con la sua segnatura qualche minuto dopo l'espulsione di Cuadrado.
Anche se il primo tempo del match è stato equilibrato, il dominio del Real Madrid dopo la pausa è stato tale che praticamente ogni statistica è a favore delle merengues.
Il Real ha tirato in porta due volte di più rispetto agli avversari, 18 contro 9, ed hanno effettuato 100 passaggi in più rispetto alla compagine italiana.
Il Real non ha semplicemente tirato da qualunque posizione. Nei loro 18 tiri in porta, 16 sono arrivati dalla zona centrale dell'area di rigore e la metà all'interno dei 16 metri.
Un importante segnale se si pensa che si giocava contro coloro che nel corso di tutta la competizione avevano subito solamente tre reti fino a quel momento.
La Juventus, dal canto proprio, è stata costretta ad andare alla conclusione molto lontano dall'area di rigore avversaria, Il 56% dei loro tentativi a rete sono arrivati tirando da fuori area.
Il centrocampo della Juventus non è stato in grado di poter dettare legge e fissare i ritmi della gara come aveva in mente, lo dimostra il fatto che la precisione nei passaggi ha fatto fatica a raggiungere la percentuale dell'80% nel corso del match. Al contrario il Real Madrid ha avuto una precisione del 90%.
La supremazia territoriale degli spagnoli è dimostrata anche dal 56% complessivo di possesso palla.
Alla fine del solo primo tempo, questi dati erano profondamente diversi, ma quando il direttore di gara Brych ha fischiato per tre volte ponendo fine al match non c'è stato alcun dubbio su quale delle due squadre sia da considerare la migliore.
Il risultato finale rispecchia il modo in cui il Real Madrid ha controllato totalmente la seconda parte della gara, con Ronaldo che ancora una volta si è elevato ad assoluto protagonista contribuendo in maniera decisiva alla conquista della dodicesima UEFA Champions League da parte del club iberico. E' questa l'unica statistica che alla fine conta veramente.
