Eccolo il centrocampista che ha acquistato l'Inter due anni fa, ammirato con le maglie di Siviglia e Monaco in passato. Ecco perché l'Inter ha sborsato quasi 40 milioni di euro per assicurarsi Geoffrey Kondogbia. E' scoppiato in ritardo, come un diesel, ma ce l'ha fatta, con il sapiente aiuto di Stefano Pioli.
Conte? Simeone? E' Pioli il 'potenziatore' dell'Inter
Né Roberto Mancini, né Frank de Boer, infatti, avevano saputo valorizzarlo. L'olandese, addirittura, aveva proprio rotto con Kondogbia, relegandolo costantemente in panchina. Adesso con Pioli è un elemento fondamentale e rappresenta una vera e propria diga a centrocampo con Gagliardini.
Contro l'Atalanta era attesa la sfida nella sfida con Franck Yannick Kessié, simile al francese per fisico e caratteristiche. Ebbene, come riporta la 'Gazzetta dello Sport', i numeri sono impietosi. Kondogbia ha toccato 60 volte la sfera, vincendo 4 constrasti e recuperando 11 palloni. In ordine, i numeri di Kessié sono i seguenti: 48,0 e 1.
Alla vigilia della sfida, Gasperini aveva dichiarato: "Caricherò Frank dicendogli: Milano è tappezzata dai cartelloni di Gagliardini, se tu vai in Duomo non ti riconoscono neppure. Quanto vale lui se Kondogbia ne vale quasi 40? Non lo so. Ma come valore di campo Franck non è inferiore. Non li scambio alla pari". Insomma, non è andata poi proprio così.
