Daniele De Rossi ItalyGetty Images

Italia, riecco De Rossi: sì a Mancini, a settembre torna in azzurro

Daniele De Rossi non molla. Anzi, rilancia. Troppo grande e profonda, evidentemente, la delusione della mancata qualificazione ai Mondiali per lasciare l'Italia in questo modo: il capitano della Roma sarà ancora azzurro per i prossimi due anni.

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Secondo l'edizione odierna de 'Il Tempo', De Rossi ha infatti dato la propria disponibilità a Roberto Mancini, che gliel'ha espressamente chiesta appena insediatosi sulla panchina azzurra. E dunque tornerà a essere convocato a partire da settembre, dalla Nations League, con il grande obiettivo di essere presente a Euro 2020.

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De Rossi aveva dato il proprio 'sì' a Mancini già a maggio, al momento della nomina del neo ct. Ma, di concerto, i due hanno deciso di posticipare le prime convocazioni per la nuova stagione, evitando così le poco significative amichevoli contro Arabia Saudita, Francia e Olanda.

Una chiamata, quella di Mancini, motivata dalla scarsa esperienza di un'Italia che, in un colpo solo, si è ritrovata a fare a meno di senatori come Buffon e Barzagli. Chiellini ha deciso di esserci ancora dopo un'iniziale fase di riflessione e il medesimo discorso vale per De Rossi. Due 'vecchietti' in un colpo solo.

Dunque, appuntamento alla Nations League di settembre, nella quale l'Italia affronterà Portogallo e Polonia. In palio c'è un pass per gli Europei itineranti del 2020, come detto il vero traguardo di De Rossi. Dopo, arriverà davvero il momento di dire addio alla maglia azzurra.

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