"Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore. Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia", per l'inizio del 2017 Vincenzo Montella sembra volersi ispirare a Francesco De Gregori ed in particolare alla sua La Leva Calcistica della Classe '68.
Il padre di Suso: "Al Milan diversi anni"
L'allenatore del Milan, infatti, è intenzionato a rilanciare domenica pomeriggio contro il Cagliari M'Baye Niang, accantonato contro Atalanta ed in Supercoppa Italiana contro la Juventus dopo gli errori dal dischetto contro Crotone e Roma.
Errori che se da una parte hanno rischiato di pregiudicare oltremodo i risultati della squadra rossonera, dall'altro hanno fatto perdere all'attaccante i gradi di rigorista. E non solo. Visto che il francese non ha praticamente più visto il campo.
Ma domenica si può aprire una nuova parentesi della stagione di Niang, che quando è in giornata di grazia si dimostra sempre un valore aggiunto. Basti pensare al suo ingresso sul campo del Sassuolo, decisivo ai fini dell'incredibile rimonta, o alle prodezze contro Lazio e Chievo.
Quella contro il Cagliari potrebbe essere l'ultima chiamata per l'attaccante, che potrebbe essere ceduto nella finestra di calciomercato invernale per garantire nuovo cash alle casse rossonere. Molto dipenderà da quello che accadrà tra tre giorni. A Niang non verrà chiesto di segnare un calcio di rigore, ma almeno di mostrare coraggio, altruismo e fantasia.
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