Abbiamo già parlato della sanzione che spetta a Douglas Costa dopo l'inconcepibile sputo rifilato a Federico Di Francesco nel finale di Juventus -Sassuolo ( rischia dalle tre alle cinque giornate di squalifica ) ma il brasiliano non è il solo che in Italia si è reso protagonista di questo gestaccio.
In Serie A l'ultimo episodio di questo genere è datato 12 febbraio 2011, durante un Roma-Napoli terminato 0-2: allora gli sputi furono ben due e nell'occhio del ciclone finirono sia Alejandro Rosi che Ezequiel Lavezzi .
A 'rompere il ghiaccio' fu l'ex terzino romanista, seguito poi dal 'Pocho' che ricambiò istantaneamente. Durante la partita furono ammoniti per poi essere squalificati entrambi per tre turni, pena minima in occasioni come queste.
Celebre fu anche lo sputo di Francesco Totti a Christian Poulsen nel primo match della fase a gironi tra Danimarca e Italia di Euro 2004: quattro i turni di squalifica per il 'Pupone' e torneo già finito.
Prossima partita
Andò ancora peggio invece a Sinisa Mihajlovic in un Lazio-Chelsea di Champions del 2003: lo sputo ad Adrian Mutu gli costò addirittura ben otto giornate di squalifica, con pugno durissimo da parte dell'UEFA.
Douglas Costa sarà anche multato dalla Juventus che per regolamento può chiedere fino al 5% dello stipendio mensile (in tal caso 20mila euro ). Qualora invece, come riportato da 'Tuttosport', la Juventus ricorra al Collegio arbitrale della Lega, la sanzione potrebbe arrivare addirittura fino a 100mila euro .