Sfumata anche la pista Berardi, con il Sassuolo che ha rinnovato il contratto dell'attaccante e lo ha tolto di fatto dal calciomercato, la rosa degli obiettivi della Roma per l'attacco si restringe ed ecco perché i giallorossi nelle ultime ore hanno intensificato i loro sforzi per effettuare il sorpasso sull'Inter per Patrik Schick.
Il duello con i nerazzurri è quanto mai serrato ma i capitolini hanno messo la freccia, in attesa di possibili rilanci dei milanesi. Giovedì a Montecarlo, sede del sorteggio della fase a gironi della Champions League, è andato in scena un pranzo di lavoro fra i dirigenti giallorossi Monchi e Baldissoni, l'agente dell'attaccante ceco Pavel Paska e l’intermediario Bruno Satin.
I dirigenti della Roma hanno ribadito all'entourage del giocatore l'offerta da 38 milioni di euro pagabili in 5 anni, di cui 6 subito per il prestito oneroso, 13 nella prossima stagione e il resto dilazionato nei tre anni successivi. Alzata anche l'offerta di ingaggio per il giocatore, mossa che dalle parti di Trigoria ritengono che alla lunga possa essere decisiva: stipendio da 2 milioni e mezzo all'anno, ovvero quanto offerto in precedenza dai nerazzurri, che tuttavia offrono meno alla Samp (35 milioni pagabili in 3 anni) e secondo 'La Gazzetta dello Sport' al momento avrebbero anche difficoltà a sborsare i 5 milioni di euro iniziali.
Per questo, secondo quanto scrive il quotidiano sportivo milanese, il presidente blucerchiato Massimo Ferrero preferirebbe una cessione alla Roma, società per cui peraltro ha sempre simpatizzato, anche perché quei soldi permetterebbero ai liguri di dare l'assalto definitivo a Duvan Zapata, grande obiettivo per l'attacco.
Lo stesso Francesco Totti entrato nella nuova parte di dirigente, crede al colpo, come testimoniano le sue parole da Montecarlo: "Schick è un giocatore che stiamo valutando, - ha dichiarato l'ex capitano - vedremo in futuro se potrà diventare un giocatore della Roma. I messaggi? Mi ha risposto. Ma non chiedetemi cosa, non ho letto bene, erano scritti in inglese".
Il problema è che nonostante gli sforzi profusi dalla Roma, il giocatore continuerebbe a preferire l'opzione nerazzurra. Sempre giovedì, peraltro, l'ex compagno di squadra di Schick, Skriniar, ha telefonato all'attaccante per convincerlo a prendere tempo e ad accettare il progetto nerazzurro. Anche Antonio Cassano dai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport', ha consigliato a Schick di scegliere l'Inter: "Per le sue caratteristiche gli consiglio di andare all'Inter, - ha affermato - è più forte di Dybala".
Di fatto gli agenti temporaggiano, e hanno detto alla Roma, che ora è in pole, di voler aspettare ancora un po', congendandosi dai dirigenti giallorossi con un: "Vi faremo sapere". Intanto Giampaolo, secondo quanto scrive 'Primocanale', convocherà il giocatore, per la trasferta toscana contro la Fiorentina.
La partita resta aperta, con Schick che sembra in attesa di un rilancio dell'Inter, prima di dire eventualmente sì al club capitolino.
