Calciomercato Juventus: rilancio per Golovin, ma non basta

La Juventus è tornata alla carica per Aleksandr Golovin. Ha fatto una seconda offerta al CSKA Mosca, un rilancio con l’intento di provare a convincere il club russo. Dopo un primo tentativo fatto due settimane fa a 17 milioni di euro più bonus, Marotta e Paratici, attraverso gli intermediari della trattativa, hanno alzato la proposta economica a 19 milioni più bonus, lasciando al CSKA anche una percentuale di futura rivendita pari al 10%.
 
Eppure, ancora una volta il club moscovita ha detto “no grazie”. Anzi. Sembra che la valutazione del giocatore sia passata dai 25 milioni di euro richiesti a maggio ai 30 milioni attuali. Tutta colpa del Mondiale, dal goal all’Arabia Saudita nel giorno dell’esordio con quella splendida pennellata su punizione, alle buone prestazioni che hanno attirato gli occhi di altri grandi club sul centrocampista, Chelsea su tutti.

Per questo motivo la Juventus ha preso tempo. Qualche giorno di pazienza per valutare la situazione e capire le reali intenzioni del CSKA Mosca. Possibile che i dirigenti bianconeri facciano un nuovo tentativo nei prossimi giorni (o a Mondiale concluso quando potrebbero spegnersi i riflettori sul giocatore) oppure andare su un altro obiettivo.

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Anche perché Golovin sarebbe arrivato solo nel caso in cui la Juve fosse riuscita a piazzare qualche centrocampista in esubero, come Marchisio, gradito al Monaco oppure Sturaro per il quale il West Ham potrebbe spingersi ad offrire fino a 14 milioni di euro. Quindi al momento non c’è fretta.

©Getty Images

Anche perché il centrocampista russo ha un accordo con la Juventus per un quadriennale da 2,5 milioni di euro a stagione e ha già fatto capire al suo club di appartenenza di volersi trasferire solo in Italia ed eventualmente solo alla Juventus, salvo cambiamenti nelle prossime settimane e quindi altre offerte allettanti che ancora non gli sono arrivate concretamente.
 
Intanto è da considerarsi chiusa l’operazione Joao Cancelo. 38 milioni più bonus per arrivare a 40 al Valencia e formula di pagamento dilazionata nel tempo. Questo voleva il Valencia e questo ha ottenuto, alla fine è stato accontentato, venendo però incontro a Marotta e Paratici sulla questione pagamenti rateizzati per fare in modo che il suo acquisto non pesi troppo su un unico bilancio.

Avanza a prescindere dall’esterno portoghese l’operazione Darmian. A fuoco lento, ma avanza. La richiesta del Manchester United è ferma a 20 milioni di euro, l’offerta juventina non supera i 13 ma c’è la volontà di fare qualcosa in più nel mese di luglio, per garantire ad Allegri un terzino più difensivo rispetto a Cancelo e che possa dare un’alternativa sia a destra che a sinistra dietro ad Alex Sandro.

Chiaro che possa muoversi qualcosa anche sul mercato in uscita. Detto degli esuberi a centrocampo, sui big ci sono state diverse richieste di informazioni. Su Pjanic l’interesse del Barcellona, non ancora concretizzato in un’offerta ufficiale e su Higuain quello del Chelsea nel caso in cui i “Blues” dovessero davvero mettere Maurizio Sarri sotto contratto.

Giorni di attesa dunque, ma la cosa evidente riguarda la rivoluzione bianconera che va avanti senza sosta, come richiesto da Max Allegri. Quei 7/8 acquisti auspicati dall’allenatore nell'incontro di fine stagione con la dirigenza, al posto di quei giocatori considerati a fine ciclo. Molto è stato fatto sul mercato, ma tanto può ancora succedere.