Vlahovic Atalanta Juventus Coppa ItaliaGetty

Atalanta-Juventus 0-1, cronaca, tabellino e voti: Vlahovic a segno, la Coppa Italia è bianconera

La Juventus supera di misura l’Atalanta, conquista la quindicesima Coppa Italia della sua storia. E Max Allegri recordman della competizione con cinque successi – si appresta a salutare il 2.0 nel miglior modo possibile. Chiudendo, così, un triennio non semplice tra campo ed extra campo. Alla Dea resta l’amore in bocca per un’altra sconfitta all’atto finale. Ora, dietro l’angolo, la possibilità di riscattarsi in Europa League con il Bayer Leverkusen.

Assenza pesante per Gasperini, che non può contare sullo squalificato Scamacca: al suo posto gioca Lookman in attacco con De Ketelaere. In difesa è De Roon ad arretrare la propria posizione. Dentro anche Pasalic ad agire sulla trequarti.

Allegri recupera Danilo, Alex Sandro e Yildiz ma solo il primo parte tra i titolari. Perin in porta, a centrocampo si rivede Nicolussi Caviglia, sulla sinistra Iling Junior. In avanti rientra Chiesa accanto a Vlahovic. Cambiaso tra linee a dare qualità.

Pronti via ed è subito Madama a sbloccarla: Cambiaso inventa, DV9 non sbaglia. Bianconeri che, successivamente, di testa sfiorano il raddoppio con Gatti. La Dea sostanzialmente non si fa mai vedere concretamente dalle parti di Perin. Insomma, Juve – decisamente – più spumeggiante nel lato A del match.

Nella ripresa L’Atalanta alza i decibel. Koopmeiners di testa sfiora il pareggio, prima però la Juve si lamenta per un contatto Hien-Vlahovic non punito con il rigore.

Gli orobici faticano a trovare i giusti spazi. E allora sale nuovamente in cattedra il serbo, che la chiuderebbe: condizionale, fuorigioco, rete annullata. Nuove speranze per la Dea che centra un palo con Lookman. E allora Miretti a colpire la traversa. Espulso nel finale Allegri, con annesso show.

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