Al 50' sono tutti in piedi e quasi non ci credono: non tanto per il risultato in sé, che rende chiara la sensazione della terza vittoria consecutiva lì, a un passo, quanto per la dinamica dell'azione che, nel Modena, al Braglia contro il Como è stata riproposta più volte, più o meno con lo stesso epilogo.
I "Canarini" battono i "Lariani" per 5-1 e proseguono la loro marcia alle porte della zona Playoff di Serie B, ma la scena se la prende tutta Luca Tremolada.
Cresciuto nell'Inter, è stato uno dei protagonisti della promozione dei gialloblù in cadetteria nella scorsa stagione: paradossalmente, però, al Braglia non finisce tra i marcatori.
E allora cos'ha fatto per vestire i panni del protagonista? Semplice: ha servito 4 assist nei primi 4 goal del Modena, dal primo al cinquantesimo minuto.
Cinque assist conclusi nella stessa maniera, con un colpo di testa vincente: i primi due sono di capitan Pergreffi, sugli sviluppi di calcio d'angolo.
Il terzo è di Armellino, ma non su angolo: Tremolada raccoglie sulla destra dopo un cambio di gioco e serve in mezzo il compagno, bravo a spedire in porta.
In quarto, invece, sì: è ancora su angolo (il terzo della partita), ma per Diaw che sul primo palo colpisce ancora di testa. Nulla da dire.
Con i 4 assist messi a referto Tremolada entra nella storia dei massimi campionati italiani, eguagliando il record già esistente di Marco Mancosu, che nel novembre 2020 ha fatto lo stesso nel 7-1 contro la Reggiana, e di Luca Nizzetto, che nel novembre del 2014 ne aveva forniti 4 in un Crotone-Modena.