Ha rischiato di compromettere seriamente il suo percorso nella Nazionale del Lussemburgo il talento diciassettenne Vincent Thill. Il numero 10 della selezione guidata da Holtz, quando è stato richiamato in panchina dal suo Ct al 54' della sfida persa 5-0 contro l'Olanda, che lo ha visto partire titolare data l'assenza per l'occasione di diversi giocatori d'esperienza.
Sul risultato di 2-0 in favore degli Arancioni, in vantaggio grazie ai goal nel primo tempo di Robben e Sneijder, al Ct lussemburghese non è piaciuto l'atteggiamento dei suoi ad inizio ripresa, ed ecco la decisione di sostituire il numero 10 per far entrare al suo posto Gerson.
Visibilmente contrariato per la scelta del tecnico, Thill, che era stato anche ammonito al 50' dall'arbitro, quando ha raggiunto la panchina della squadra, è andato dritto, rifiutando la mano del suo allenatore, e ha scalciato con violenza le borse mediche e alcune bottigliette situate vicino alla panchina prima di calmarsi e sedersi.
Duro il commento a fine gara di Holtz: "Un ragazzo di diciassette anni non avrebbe dovuto avere una simile reazione. - ha dichiarato il Ct del Lussemburgo dopo il fischio finale - Gli spiegheremo come funziona. A quell'età, tutti facciamo degli errori, ma quanto accaduto con l'Olanda non deve ripetersi. Se vuole far parte della Nazionale, non dovrà più farlo".
Pronte sono arrivate così anche le scuse del giocatore attraverso il suo profilo Twitter: "Ci tengo tanto a scusarmi per la mia reazione inappropriata e inopportuna dopo la mia sostituzione di stasera... - ha scritto il giovane lussemburghese - Voglio scusarmi sinceramente prima di tutto con il mio Ct Holtz, quindi con lo staff e con i miei compagni".
"Sono dispiaciuto per i tifosi del Lussemburgo e per quelli del Metz, - ha aggiunto - e oltre a questo sono sconvolto per il mio comportamento. La mia competitività non giustifica la mia stupida reazione, e devo essere d'esempio anche alla mia età. Chiedo nuovamente scusa e prometto che farò del mio meglio per riscattarmi quando mi sarà data l'occasione". Basteranno le scuse di Thill per mantenere il posto in Nazionale?
