Con la sessione invernale alle porte, le società pianificano soprattutto le mosse del domani. Perché, allo stato attuale delle cose, sognare in grande a gennaio è consentito ma rappresenta un esercizio incauto. Poche possibilità economiche, poche opportunità di compiere qualcosa di corposo. Insomma, meglio concentrarsi sul futuro.
E la Juventus, dal canto suo, lo sta facendo. Come? Blindando Luca Pellegrini fino al 2025, pianificando con il Genoa un'operazione per Nicolò Rovella. Parallelamente, occhi puntati sul mercato statunitense, con Bryan Reynolds in prima fila.
Nome del momento, il 19enne terzino destro statunitense piace a diverse squadre: in Italia, per tempo, Juve e Roma hanno fatto registrare passi concreti. Mentre in Belgio, a suon di offerte, il ClubBrugge non demorde e spera nel colpaccio.
La tempestività, a detta dei ben informati, si rivelerà la carta vincente. E se dagli States il passaggio alla Vecchia Signora viene dato per fatto, nel Belpaese questa indiscrezione non trova conferme. Certo, non è un mistero che Madama - in sinergia con un altro club - stia provando a primeggiare, ma ad oggi l'accordo con tutte le parti coinvolte non è stato ancora trovato.
Ma c'è di più. C'è, ad esempio, che la Juve per la stagione in essere non ha più slot disponibili per tesserare calciatori extracomunitari. Da qui, giustappunto, l'idea di sviluppare un'operazione con il Cagliari, che però non rappresenta una soluzione scontata. Un'idea, sì, ma non ancora sfociata nell'assalto deciso e decisivo.
Da non escludere, affatto, un'offensiva con vista estate. Ovvero quando, tranquillamente, i bianconeri potranno tesserare un giocatore non munito di passaporto comunitario. In parole povere, senza dover chiedere favori a nessuno.
Attenzione, poi, alle mosse della Roma. I giallorossi, a caccia di un laterale basso che possa giocarsela con Karsdorp, seguono da tempo con grande interesse i progressi di Reynolds. Tanto da aver allacciato i contatti tramite lo stato maggiore rappresentato dalla famiglia Friedkin. Nulla di fatto, per ora.
Musica per le orecchie dell'FC Dallas e della MLS. Un doppio binario pronto a ottimizzare nel migliore dei modi i cross di un autentico predestinato, valutato attorno agli 8 milioni di euro. Cifra indubbiamente corposa se contestualizzata al periodo storico, ma che verosimilmente rispecchia le qualità di un potenziale top player. Bagarre.




