Il fatto è che non si tratta neanche di una vera e propria "coppia d'attacco", visto che uno è il sostituto dell'altro, ma la realtà è emblematica: Fabio Borini e Mbaye Diagne non dividono solamente la squadra, il Karagumruk.
I due giocatori offensivi allenati da Andrea Pirlo condividono, in modi diversi, il passato in Serie A: uno con le maglia di Parma, Roma, Milan e Verona (e Bologna, per quel che riguarda le giovanili), l'altro con quella della Juventus (dal 2013 al 2015, con tanti prestiti in mezzo).
E, adesso, prendono per mano il club turco dell'ex allenatore bianconero, in difficoltà di risultati, provando a cambiare una situazione difficilissima.
Il dato è chiaro: con 11 goal sono la migliore "coppia" di attaccanti dell'intera Super Lig, anche se come detto definirli una "coppia" è tutto fuorché realistico.
Da due partite, infatti, Pirlo ha spostato Borini da ala a centravanti, mutando non solo la sostanza delle sue prestazioni (migliorandole, anche), ma le gerarchie, costringendo Diagne a partire dalla panchina, visto che fino alla vigilia della sfida contro il Fenerbahce il senegalese è sempre partito titolare al centro del tridente.
In ogni caso, l'idea dell'allenatore italiano ha dato i suoi frutti: Borini ha siglato 3 goal nelle ultime 2 gare (6 complessivi), compreso quello che ha aiutato il karagumruk a conquistare un importantissimo successo contro l'Hatayspor.
Gara che, tra l'altro, ha visto andare a segno anche lo stesso Diagne (autore di 5 reti fin qui), nel 3-0 complessivo.
Vero è che restano i problemi dal punto di vista difensivo per Pirlo, ma da quello offensivo può star tranquillo, cullato da due ex Serie A (Diagne, in realtà, non ha mai esordito in massima serie) che vogliono cambiare le sorti di uno dei club più italiani di Turchia.


