L'avventura italiana di Martin Skrtel è durata solo poche settimane, ora a svelare i reali motivi della velocissima rottura con l'Atalanta è il presidente Percassi.
Con DAZN segui 3 partite della Serie A TIM a giornata IN STREAMING, LIVE E ON DEMANDIl numero uno orobico, intervistato da 'La Gazzetta dello Sport', spiega come dietro l'addio di Skrtel ci fossero ragioni strettamente personali.
"Era un bravo ragazzo ma era triste. Lo vedevi in sofferenza perché la moglie non voleva venire qui".
Una spiegazione molto diversa rispetto a quella ufficiale secondo cui Skrtel non si sarebbe adattato alla difesa a tre di Gasperini e per questo avrebbe preferito tornare in Turchia, dove adesso gioca con l'Instanbul Başakşehir.
Percassi invece si gode Luis Muriel anche se domenica scorsa, durante Genoa-Atalanta, il presidente ha temuto per le condizioni del suo attaccante.
"Spero di vederlo a Zagabria ma l'importante è che il ginocchio non abbia lesioni. Che paura lì a Marassi... E' un attaccante da Champions".
Infine il presidente dell'Atalanta conferma di avere rifiutato qualsiasi offerta per Ilicic e il Papu Gomez.
"Abbiamo fatto subito muro con i club che ce li hanno chiesti. Non entriamo in trattativa, ce li teniamo. Grande segnale invece di pensare a monetizzare".


