Il prossimo 29 maggio ad Atene ci sarà la Fiorentina di Vincenzo Italiano, pronta a disputare la sua seconda finale consecutiva di Conference League. Tra tre settimane esatte, la viola avrà dunque l'occasione per vendicare la sconfitta maturata un anno fa contro il West Ham. Di fronte ci sarà una tra Olympiacos e Aston Villa.
Dopo la vittoria di misura, e all'ultimo respiro, nella semifinale d'andata contro il Club Brugge, la formazione gigliata si è dovuta sudare la qualificazione anche nella gara di ritorno: dopo essere andata sotto nel risultato, la viola ha colpito tre pali prima di trovare l'acuto decisivo targato Beltran, autore del pareggio qualificazione.
Decisivo l'argentino, sì, ma il doppio confronto contro la formazione belga restituisce alla Fiorentina un giocatore che sembrava ormai finito ai margini del progetto e che invece nel giro di una settimana è tornato prepotentemente alla ribalta: ogni riferimento a Mbala N'Zola è puramento voluto.
L'attaccante angolano è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista nella doppia semifinale europea dopo aver saltato ben 5 partite consecutive, inizialmente a causa di un infortunio e successivamente per via di motivi personali che non gli hanno dato la serenità necessaria per scendere in campo. L'ex Spezia, però, ha risposto a questo momento difficile decisamente alla grande.


