La Roma che vince contro il Genoa in Coppa Italia può sorridere per la prestazione e le risposte di Paulo Dybala, ma deve fare i conti con il dibattito relativo a Nicolò Zaniolo.
Titolare nella sfida dell'Olimpico, il giallorosso all'intervallo si è mostrato nervoso, strappando la maglia prima di lasciare il campo, con tante polemiche da parte dei tifosi, presenti allo stadio e non.
Sul caso è intervenuto anche José Mourinho, che ai microfoni di "Mediaset" ha poi difeso il suo giocatore dai fischi dell'Olimpico.
"I fischi non mi sono piaciuti: i miei giocatori danno tutto quello che hanno".
Zaniolo, però, è stato al centro di un altro dibattito: quello relativo a quanto ripreso dalle telecamere all'intervallo della gara contro il Genoa.
Nel sottopassaggio dell'Olimpico, il giocatore della Roma si è lasciato andare a un acceso confronto con la direzione arbitrale, culminato con un'espressione blasfema.
Per questo motivo in molti hanno ipotizzato una squalifica in ottica quarti di finale della Coppa Italia: cosa che non accadrà.
Essendo avvenuta di fronte all'arbitro, il signor Feliciani, non ci sono i margini per un intervento della Prova TV: nessun procedimento della FIGC, insomma.
Per questo motivo Zaniolo non verrà squalificato per l'espressione blasfema e non salterà il prossimo turno di Coppa.


