TORINO
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SIRIGU 6.5: Una grande parata su Cristiano Ronaldo e, poi, il problema al fianco che gli costa il cambio forzato. (20' ICHAZO 6: Tre lanci sbilenchi su tre. Tuttavia, per poco non para il rigore calciato da Ronaldo).
IZZO 6.5: Personalità alle stelle e grande concentrazione. Si fa sentire in tutti i modi, eccellendo anche nel gioco aereo.
N'KOULOU 6.5: Sbaglia poco, pochissimo. Bene nella prima impostazione e nelle letture globali.
DJIDJI 6.5: Testa, cuore e gambe. Il centrale granata, nonostante il blasone degli avversari, non trema. Anzi, tutt'altro.
AINA 6: Stilisticamente non eccelso, ma indubbiamente efficace. Rispetta alla lettera le linee guida impartitegli. (85' BERENGUER SV).
MEITE' 6.5: Raddoppia tutto e tutti, palesando ancora una volta tutto il suo feeling con il campionato italiano.
RINCON 6: Altro giro, altro ex. Tanto lavoro sporco, monitorando spesso e volentieri i movimenti di Dybala.
BASELLI 6.5: Si fa sentire, anche con le cattive. Il che fa capire come il mediano lombardo vanti ancora importanti margini di crescita.
ANSALDI 6: Spinge poco, preoccupandosi principalmente di mantenere la posizione. (76' PARIGINI 6: Fa il suo).
ZAZA 4.5: Contro i suoi vecchi compagni avrebbe voglia di spaccare il mondo, e per questo motivo si becca un giallo sacrosanto. Da lui, però, il popolo granata si aspetta i goal. Invece, difatti, regala il successo alla Signora con un retropassaggio folle.
BELOTTI 6.5: La volontà non manca, ma nelle esecuzioni non è ancora il miglior Gallo.
JUVENTUS
PERIN 6.5: Para quello c'è da parare, infondendo fiducia e sicurezza all'intero reparto difensivo.
DE SCIGLIO 6.5: Pulito, come da consuetudine, nelle chiusure.
BONUCCI 6.5: Serata impegnativa per il centrale viterbese, che deve contenere un Belotti in formato peperino.
CHIELLINI 7: Se c'è da fare sportellate, sicuramente, non si tira indietro. Alle prese con la miglior stagione in carriera.
ALEX SANDRO 6: Prova ad arare la corsia mancina, cercando ripetutamente il dribbling sul laterale dirimpettaio.
EMRE CAN 6.5: Alla prima da titolare post operazione alla tiroide, cresce vistosamente nella ripresa.
PJANIC 6: Le geometrie non mancano, ma la gamba sì. Viaggia al piccolo trotto, affidandosi alla semplicità.
MATUIDI 6.5: Macina chilometri su chilometri, il tutto con grande determinazione. Insomma, elemento sempre più imprescindibile.
DYBALA 6: Buoni spunti, ma estemporanei. Cerca di creare la superiorità, sacrificandosi in funzione della coralità.
RONALDO 7: Sirigu gli chiude la porta, prova ad abbassare il raggio d'azione per favorire lo sviluppo della manovra: ci riesce a targhe alterne. Trova dal dischetto il primo goal nel derby della Mole.
MANDZUKIC 7: Si procura un rigore da tre punti. Segna una rete annullata per fuorigioco. Gli episodi, alle volte, fanno la differenza.




