Pubblicità
Pubblicità
Dejan Kulusevski Alvaro Morata Parma vs Juventus Serie A 2020-21Getty Images

Super Kulusevski al Tardini: goal dell'ex e tanto altro

Pubblicità

La qualità, si sa, si paga. Non sorprende, quindi, che la Juventus abbia deciso di investire complessivamente 44 milioni su Dejan Kulusevski. Un innesto che, nell'immaginario bianconero, dovrà diventare gradualmente un perno della Vecchia Signora che verrà.

Un inserimento mirato, studiato, bramato. Con il responsabile dell'area sportiva bianconera, Fabio Paratici, a lavorare tempestivamente su una traccia complicata ma redditizia. Un anno fa, con un vero e proprio blitz, il manager piacentino superava - tra le altre - la concorrenza dell'Inter. Assicurandosi, così, un prospetto notevole.

Uno che a Parma, sotto la gestione targata Roberto D'Aversa, ha fatto le fortune dei Ducali. Fin da subito, infatti, in terra emiliana hanno compreso di avere tra le mani un potenziale top player. Tanto per cambiare, nato dal solito settore giovanile dell'Atalanta.

In gialloblù le cose sono andate nel migliore dei modi, eccome: 39 presenze condite da 10 goal. Un rendimento di livello assoluto che, giustappunto, ha portato Madama a staccare un assegno significativo. E anche all'ombra della Mole, sebbene il percorso sia ancora tutto da scrivere, la sensazione è che le potenzialità siano notevoli.

Al Tardini, in occasione del fresco successo della Juve, Kulusevski ha sfoggiato tutte le sue abilità. Favorito, probabilmente, dalla profonda conoscenza dell'avversario. Spalleggiato, indubbiamente, da un bagaglio tecnico extra lusso.

Dejan Kulusevski Alvaro Morata Parma vs Juventus Serie A 2020-21Getty Images

Al di là della rete, infatti, il 20enne di Stoccolma ha fornito una prova interessante a tutto tondo. Insomma, piano gara - individuale e collettivo - rispettato alla lettera. Sulla destra, sprigionando la forza motrice nel mancino, il 44 zebrato s'è rivelato una fonte di gioco a tutti gli effetti. 

Spesso e volentieri la scelta giusta, mai lezioso, costantemente pericoloso. In definitiva, una spina nel fianco. Patita, in lungo e in largo, da un Parma non disciplinato - eufemismo - tatticamente.

Pirlo può sorridere pensando al risultato, ma può anche ritenersi soddisfatto dei progressi proposti dalla sua squadra in termini di atteggiamento. Un'evoluzione interessante che, nel lungo periodo, potrebbe dire molto se non tutto.

Apprezzato dai compagni per la professionalità profusa, Kulusevski alla Continassa sta allargando i sui orizzonti. Lavorando, assiduamente, sui movimenti. Il tutto, e non potrebbe essere diversamente, seguendo i consigli del tecnico bresciano. Non male.

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0