Lo Spezia rimpiange M'Bala Nzola. Non perché il calciatore angolano non si trovi più o sia partito verso altri lidi, ma perché da gennaio ad oggi, la squadra ligure non ha più potuto godere sei suoi goal e delle sue prestazioni.
E pensare che il rischio di perdere Nzola in sede di calciomercato c'è stato realmente: a gennaio il Fulham aveva proposto 12 milioni di euro allo Spezia, prima che l'affare poi portasse a nulla.
Intanto lo Spezia sperava che il calciatore fosse decisivo per la salvezza della squadra, che invece si è complicata di parecchio, proprio parallelamente alla scomparsa in zona-goal di Nzola.
L'ultimo goal messo a segno da Nzola risale all'11 gennaio, giorno della partita contro lo Spezia. Fino a quel momento il calciatore aveva segnato 9 goal.
Successivamente è arrivato il problema alla caviglia che ha messo fuori causa Nzola fino a fine febbraio. Ma anche dopo il suo ritorno in campo, l'attaccante non ha mai trovato spunto, forma fisica e cattiveria sottoporta.
Vincenzo Italiano ai microfoni di 'Sky Sport' ha parlato così dello stato di forma psico-fisico del suo calciatore:
"Ha avuto un problema serio alla caviglia, è stato fuori quasi 2 mesi. Da quando è rientrato non è quello che era nel primo periodo ma per recuperarlo dobbiamo dargli fiducia e minutaggio. Si muove, aiuta la squadra, ma non riesce a fare gol e questo è un problema per lui".
Adesso, che allo Spezia restano cinque partite decisive per evitare la retrocessione, ci sarà bisogno soprattutto dei suoi goal. Anche perché un vero e proprio sostituto Italiano non lo ha mai trovato.
Per un periodo ha giocato Agudelo nel ruolo di falso nueve, poi Galabinov e poi Piccoli; ma a livello di goal e prestazioni continue, nessuno ha saputo mantere gli standard della prima parte di stagione di Nzola.


