Leonardo Bonucci è fuori causa: squalificato. E, dunque, le opzioni a disposizione di Maurizio Sarri in vista della sfida di domani pomeriggio in causa della SPAL si riducono di un elemento. Ecco perché il condottiero bianconero sta seriamente pensando alla sorpresa: Giorgio Chiellini titolare, a meno di una settimana dal ritorno in campo (da subentrato) contro il Brescia.
"Si è praticamente messo in campo da solo. Si è tolto la tuta e me lo sono ritrovato accanto", ha scherzato Sarri domenica scorsa dopo il match con le Rondinelle. A Ferrara, i discorsi si fanno seri. Al centro della difesa della Juventus, come ai bei tempi (ovvero prima che si rompesse il legamento crociato del ginocchio destro), dovrebbe esserci lui, Chiellini. Il capitano, il punto di riferimento difensivo, specialmente in assenza di Bonucci.
La scelta di Sarri non è ancora definitiva, ma, come detto, si dovrebbe andare in questa direzione. Ed è lo stesso tecnico, a ben vedere, ad aver dato indicazioni piuttosto precise nella conferenza stampa di presentazione della gara con la SPAL.
"Chiellini sta piuttosto bene, valuteremo insieme dopo l'allenamento. Gli manca solo l'ultimo passo che può fare più in partita che in allenamento".
L'indiziato numero uno per fargli spazio? Daniele Rugani, in campo per tutti i 90 minuti contro il Brescia. Mentre dovrebbe tornare Matthijs De Ligt, che la sfida contro la banda Lopez l'ha vista comodamente dalla panchina. Sarà proprio l'olandese, a meno di cambiamenti dell'ultim'ora, a far coppia con Chiellini. Il vecchio e il bambino. Obiettivo: allungare momentaneamente su Lazio e Inter.


