A 1255 giorni di distanza dall’ultima volta, Ciprian Tatarusanu torna a calcare un campo di Serie A. L’estremo difensore romeno, che lo scorso 11 settembre si è legato al Milan sottoscrivendo un contratto triennale, sarà tra i protagonisti della sfida che chiuderà ufficialmente il quinto turno di campionato e che vedrà i meneghini opposti alla Roma al Giuseppe Meazza.
Il club rossonero infatti, nelle scorse ore ha annunciato che Gianluigi Donnarumma (insieme a Jens Petter Hauge) è risultato positivo al Covid-19 e che quindi per forza di cose non potrà essere della gara.
Per Tatarusanu, che del Milan è il secondo portiere, si tratterà di un nuovo debutto italiano. Come è noto infatti, conosce già bene la Serie A, visto che nel giugno del 2014 fu la Fiorentina a scommettere su di lui, quando il contratto che lo legava alla Steaua Bucarest era giunto alla sua naturale conclusione.
Approdato in riva all’Arno per essere inizialmente il vice di Norberto Neto, il portiere romeno ha fatto il suo esordio ufficiale nel massimo campionato italiano il successivo 6 gennaio 2015, in occasione di una sconfitta per 1-0 patita sul campo del Parma.
Fu quella la prima di otto presenze consecutive, visto che nel frattempo Neto aveva annunciato la sua decisione di non rinnovare il contratto che lo legava ai viola e la cosa spinse la Fiorentina a ‘degradarlo’. Tatarusanu fu poi vittima di un infortunio ad inizio marzo che lo costrinse a due mesi di stop e si rivide in campo solo per l’ultima sfida del torneo.
Titolare inamovibile nelle successive due stagioni con Paulo Sousa, Tatarusanu ha giocato il 20 maggio 2017 quella che fino ad oggi è la sua ultima partita in Serie A.
Era il 37esimo turno di campionato e la Fiorentina era impegnata al San Paolo contro il Napoli di Maurizio Sarri. Fu quella una sfida a senso unico che vide i partenopei passare in vantaggio già all’8’ grazie ad un goal di Koulibaly che, sugli sviluppi di un corner, ribadì in rete un pallone respinto in maniera non perfetta proprio dall’allora portiere gigliato.
Al 36’ il raddoppio del Napoli con Insigne, che tutto solo davanti a Tatarusanu segnò il 2-0, mentre al 57’ fu Mertens a calare il tris questa volta sfruttando un’uscita a vuoto del portiere. Lo stesso attaccante belga, al 64’, siglò poi la rete del definitivo 4-1 con un tap-in a seguito una respinta dell’allora estremo difensore gigliato.
Tatarusanu, che nel 2015 è stato eletto calciatore romeno dell’anno, al termine dell’annata 2016-2017 ha poi lasciato la Fiorentina (l’ultima partita del torneo la giocò Dragowski) per trasferirsi in Francia dove ha vestito per due anni la maglia del Nantes e per uno quella del Lione.
Tre anni, cinque mesi e dieci giorni dopo quindi, la Serie A ritrova colui che per tre stagioni è già stato uno dei suoi protagonisti.




