Prove di normalità. In casa Juventus proseguono gli allenamenti individuali. Con una presenza in più alla Continassa, da oggi, per la prima volta dall'emergenza che sta coinvolgendo il Paese: Maurizio Sarri.
Il tecnico bianconero, infatti, questa mattina è tornato nel quartier generale zebrato dopo oltre due mesi. Un segnale in vista delle sessioni di gruppo, previste per il 18 maggio.
Eccezion fatta per Gonzalo Higuain, ancora in Argentina ma pronto a rientrare in queste ore , tutti i giocatori all'estero hanno fatto ritorno Torino.
Con Adrien Rabiot, caso degli ultimi giorni, sbarcato all'ombra della Mole nel tardo pomeriggio di ieri. Ad attenderlo una chiacchierata con il club e, soprattutto, 14 giorni di quarantena: imposti dalla normativa italiana.
Occhi puntati, in particolar modo, su Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese, arrivato a Torino il 4 maggio, lunedì esaurirà il periodo di isolamento e potrà - dopo gi esami di rito - aggregarsi ai compagni rimasti nel Belpaese.


