La Ligue 1, comunque la metti, fa notizia. E' stato il primo e l'unico campionato top a essere sospeso dopo la pandemia del Coronavirus e sarà il primo a ripartire con la stagione 2020-21, che prenderà il via questa sera con l'anticipo tra Bordeaux e Nantes.
Riparte la Ligue 1, Bordeaux-Nantes è solo su DAZN
Ci siamo lasciati col titolo assegnato al PSG e col Lione fuori dall'Europa per la prima volta dal 1997. La classifica congelata alla 28esima giornata ha regalato una storica Champions League al Rennes e la qualificazione in Europa League al Reims. Retrocesse infine Tolosa e Amiens, mentre il Nimes, che avrebbe dovuto disputare il playout, si è salvato, con la promozione in Ligue 1 di Lens e Lorient.
NOVITA' LIGUE 1 2020-2021
Oltre al nuovo logo e al nuovo sponsor, con il passaggio da Ligue 1 Conforama a Ligue 1 Uber Eats, saranno tante le novità rilevanti nella stagione 2020-21, a partire dalla programmazione delle partite.
La Ligue 1 seguirà infatti il modello Serie A: il gruppo delle quattro partite meno importanti è stato spostato dalle 20 del sabato alle 15 della domenica, il tutto completato dall'introduzione dell'ormai consueto 'lunch match', la partita delle 13, che vedrà spesso protagonista il PSG per aumentare l'appeal nel pubblico asiatico.
L'ultima grande novità è la conferma delle cinque sostituzioni per tutta la prossima stagione. Un'occasione in più per i giovani di mettersi in vetrina e accumulare minuti.
SQUADRE LIGUE 1 2020-2021
L'ipotesi di una Ligue 1 a 22 squadre con il blocco delle retrocessioni è stata subito bocciata dalla LFP. Niente da fare per Tolosa e Amiens, che avevano presentato ricorso contro la retrocessione anticipata. Il loro posto è stato preso da Lens e Lorient, con i primi subito protagonisti sul mercato con gli acquisti di Kakuta e soprattuto Seko Fofana dall'Udinese.
PumaIl PSG resta chiaramente la squadra da battere, anche senza Cavani e Thiago Silva, che hanno lasciato Parigi a fine contratto. Attenzione al Lione di Rudi Garcia che vuole tornare protagonista dopo un'annata deludente, riscattata parzialmente dall'esaltante cavalcata in Champions. Il Lille ha perso il suo bomber Osimhen, approdato al Napoli, ma ha acquistato uno dei migliori talenti in circolazione: l'attaccante canadese Jonathan David.
Ha cambiato sin qui poco e nulla il Marsiglia, che però potrà contare nuovamente su Thauvin (mercato permettendo), assente per quasi tutta la scorsa stagione per problemi fisici. Un piazzamento europeo se lo giocheranno il Rennes di Niang e Camavinga, diventato ormai una realtà del calcio francese, e il Bordeaux in cerca di una nuova identità dopo anni di transizione.
Imago Images / Sven SimonStesso discorso vale per il Monaco, reduce da due stagioni disastrose, che ha avviato un nuovo ambizioso progetto con l'arrivo in panchina di Niko Kovac. Per i posti che contano se la giocherà anche il Nizza di Patrick Vieira, rinforzato dagli arrivi di Rony Lopes e Schneiderlin.
Da capire se riuscirà a tornare protagonista il Saint-Etienne che, dopo aver rischiato la retrocessione nella scorsa stagione, ha avviato una rifondazione con l'addio dello storico capitano Perrin e l'esclusione dal progetto di un altro membro storico del club come il portiere Ruffier. Il Reims difficilmente ripeterà la stagione che lo ha riportato in Europa dopo 57 anni, mentre ci si aspetta sicuramente di più da Nantes e Montpellier dopo una serie di campionati anonimi.
Per quanto riguarda la corsa salvezza, è probabile che se la giocheranno Metz, Nimes, Brest, Dijon e la neopromossa Lorient. Più avanti nella griglia di partenza il Lens e l'Angers, che ha sempre raggiunto una salvezza tranquilla nelle ultime stagioni.
TALENTI DA SEGUIRE
Sicuramente non può bastare un paragrafo per elencare i tantissimi talenti pronti a esplodere e a consacrarsi in Ligue 1. L'ultimo, in ordine di tempo, è stato Eduardo Camavinga che a nemmeno 18 anni è diventato un leader del Rennes ed è finito nella lista dei migliori club d'Europa.
Ha fatto parecchio scalpore lo 'scippo' del Saint-Etienne al PSG, che si è visto privato di Adil Aouchiche, forse il miglior talento delle giovanili parigine. Nonostante le pressioni di Mbappé, che ha provato a convincerlo a restare, il giovane trequartista si è trasferito al Saint-Etienne a costo zero. Un grande affare per 'Le Verts', un grande nuovo talento pronto a diventare protagonista in Ligue 1.
Il Lille, dopo aver lanciato e ceduto Osimhen, ha reinvestito parte dei soldi della sua cessione per acquistare Jonathan David dal Gent. L'attaccante canadese, classe 2000, si candida ad essere uno dei futuri crack del calcio europeo. Nel Lione, oltre ad Aouar, merita sicuramente una menzione speciale Rayan Cherki, che a 16 anni ha già fatto vedere cose fuori dal comune, tanto da finire nel taccuino della Juventus.
Getty/GoalInsieme a lui, nell'OL, stanno crescendo in maniera esponenziale sia Caqueret che Bruno Guimaraes. Occhio anche ai talenti del Bordeaux: sulla trequarti c'è Adli, già protagonista lo scorso anno, in attacco ha voglia di diventare grande Josh Maya, diventato celebre grazie alla serie sul Sunderland su Netflix e in cerca della consacrazione definitiva al Bordeaux.
Nel Monaco il nome da tenere d'occhio è senza dubbio quello di Youssouf Fofana, centrocampista 'alla Bakayoko' diventato subito titolare inamovibile dal suo arrivo nel Principato dallo Strasburgo a gennaio. Attenzione anche al centrale difensivo Disasi, acquistato dal Rennes dove ha fatto parte della difesa meno battuta d'Europa insieme a quella del Liverpool prima del lockdown.
Due nomi a sorpresa potrebbero essere il tuttocampista del Nantes Louza e il trequartida del Nimes Benrahou.
