Präsident PAOK Saloniki 11032018Getty Images

Presidente in campo con la pistola: PAOK sospeso dall'ECA

L'invasione di campo di Ivan Savvidis, presidente del PAOK, nei secondi finali del match del campionato greco contro l'AEK ha scatenato la reazione delle istituzioni sportive. E la prima misura punitiva è stata presa dall'ECA, l'Associazione dei Club Europei.

In un comunicato, l'organismo che da ottobre è presieduto da Andrea Agnelli annuncia di "aver sospeso il PAOK con effetto immediato". E di "condannare in maniera decisa il comportamento del presidente Ivan Savvidis, che ha invaso il campo di gioco armato durante il match di Superliga greca contro l'AEK di domenica 11 marzo".

Paok president Ivan SavvidisGetty

"In conformità agli Statuti dell'ECA - prosegue il comunicato - il Comitato Esecutivo dell'ECA ha deciso di sospendere, con effetto immediato, il PAOK FC come membro dell'Associazione dei Club Europei. L'ECA esiste per proteggere l'integrità e la regolarità di competizioni e partite, così come i valori sportivi e i principi su cui il calcio europeo si basa".

La sospensione, comunica ancora ufficialmente l'ECA, "rimarrà valida fino a nuovo avviso e dovrà essere segnalata all'Assemblea Generale dell'ECA, in programma a Roma il 27 marzo 2018".

A nulla sono servite dunque le scuse di Savvidis, che ha dichiarato di aver invaso il campo con una pistola per "proteggere decine di migliaia di fans del PAOK evitando provocazioni, scontri o possibili vittime umane". Dopo l'uscita dall'ECA, il club greco potrebbe ora rischiare altre sanzioni da parte dell'UEFA.

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