Cos'hanno in comune Cristiano Ronaldo e Paul Pogba? Beh, innanzitutto la sfida di questa sera. Con la Francia già qualificata agli ottavi di Euro 2020 e con il Portogallo - campione in carica - a rischiare.
E poi, i due, sono accomunati dal mercato. Lo juventino pondera minuziosamente le mosse del domani, nonostante sia legato alla Signora ancora da un anno di contratto. E che contratto: 31 milioni netti.
Così come il centrocampista del Manchester United, anch'egli in scadenza giugno 2022, è chiamato a prendere una decisione nell'immediato. Ovvero, prolungare con i Red Devils oppure tentare la via di fuga nella sessione corrente.
Insomma, in qualche modo, la Juve c'entra sempre. Perché, ovviamente, è impegnata in prima fila affinché possa essere trovata una soluzione con CR7. Che, dal canto suo, nelle prime due sfide del girone F - andando a segno tre volte - ha palesato sia tutta la sua forza, sia la volontà di volersi sentire sempre e costantemente protagonista.
Ecco perché, a stretto giro di posta, Madama avrà novità. E non è da escludere che il quadro possa diventare più chiaro a partire da questa settimana, con l'agente del fuoriclasse lusitano - Jorge Mendes - che potrebbe sbarcare a Milano per fare il punto della situazione. A tal proposito, se blitz effettivamente dovesse essere, l'incontro con il dg Federico Cherubini sarebbe dei più scontati. In definitiva, un fronte da monitorare.
Sempre in chiave juventina, invece, risulta complicato pensare di poter coronare il sogno Pogba. Lui che all'ombra della Mole ha collezionato 178 presenze e 34 goal, arrivando ragazzo e andando via da top player.
Morale della favola? Il Manchester United, che già ha perso in passato il transalpino a parametro zero, rischia il bis. Uno scenario al momento non ancora concreto, ma al tempo stesso neanche da sottovalutare. Specialmente considerando come l'effetto Mino Raiola potrebbe diventare determinante.
Attenzione, poi, alle combinazioni. Con Pogba e Cristiano Ronaldo questa sera avversari, ma che un domani - magari - potrebbero ritrovarsi a condividere la stessa fede calcistica. Uno scenario da scommessa tripla, con più destinazioni possibili. Ma la certezza, per entrambi, ad oggi è una sola: il futuro rappresenta un (doppio) rebus da risolvere.


