“Amo la notte perché di notte tutti i colori sono uguali e io sono uguale agli altri”. Così Moise Kean, affiancato in una foto da un bambino, direttamente sul suo profilo Instagram. Un arcobaleno di parole, a margine dell'incontro con le famiglie del nuovo Centro Paideia a Torino, a chiudere gli incresciosi episodi di Cagliari: condannati fermamente sia dal club isolano sia dalla Juventus.
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InstagramE, a proposito della società sarda, nel pomeriggio sono arrivate le parole del patron Tommaso Giulini:
"Anche un solo 'buu' va condannato, sempre. Ma non basta una condanna, per sconfiggere il razzismo ci vuole impegno, cultura e iniziative. Tutto quello che il Cagliari fa, dalla Scuola di Tifo alla Curva Futura per i bambini, dalla Quarta Categoria alla Football Academy e alle altre numerose attività, è proprio volto a creare un contesto culturale diverso. E la realizzazione della nostra nuova casa va in quest’ottica. Il razzismo si condanna ma soprattutto si sconfigge. E per farlo occorre aggiungere fatti alle parole”.
Sempre nella giornata odierna, inoltre, il pensiero di Leonardo Bonucci: “No al razzismo, a prescindere da tutto il resto”.
Nello scatto postato su Instagram dal centrale viterbese, l'abbraccio con il giovane attaccante piemontese in occasione delle ultime due sfide con la Nazionale di Roberto Mancini. Caso chiuso?