Victor Osimhen si è ritagliato un ruolo da grande protagonista in Verona-Napoli. L’attaccante nigeriano infatti, non solo è parso fin dai primi minuti di gara in grande forma, ma in pieno recupero del primo tempo ha anche messo a segno la rete che è valsa il momentaneo 1-2.
Dopo la sua marcatura, il bomber del Napoli ha prima esultato con i propri compagni e poi, rivolgendosi verso la curva occupata dai tifosi scaligeri ha mimato un gesto che non è certamente passato inosservato. Osimhen si è infatti portato le mani al volto ed ha mimato il gesto del ‘piangere’, prima di fare una linguaccia.
Un’esultanza che non è evidentemente piaciuta a chi era sugli spalti, visto che sono subito partiti dei cori contro di lui, ma anche ad alcuni protagonisti del match, su tutti Marko Lazovic.
L’esterno del Verona si è subito avvicinato infatti al centravanti del Napoli per redarguirlo e la cosa è sfociata in un battibecco poi sedato dall’intervento dell’arbitro e da alcuni giocatori.
Pochi minuti più tardi, ad inizio ripresa, un’altra esultanza ha poi catturato l’attenzione di tutti: quella di Henry.
Dopo aver segnato il momentaneo 2-2, nel festeggiare con i compagni, ha infatti colpito involontariamente Lasagna al naso. Per il compagno di reparto si è reso necessario l’intervento dei sanitari, ma poi ha potuto riprendere regolarmente il suo posto in campo.
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