Tra il 2014 e il 2015 il nome di Mirko Valdifiori è uno dei più "caldi" nel dibattito sportivo italiano, a ragion veduta: anche perché, con la maglia dell'Empoli di Maurizio Sarri, dimostra di essere un regista di qualità, tra i migliori in tutta Italia.
La sua esperienza in Toscana gli vale anche il trasferimento al Napoli con il suo "mentore": è un acquisto scelto proprio dall'attuale allenatore della Lazio. Uno dei suoi preferiti: solo che non tutto va come ipotizzato.
Sono passati più di 7 anni da quel periodo e Valdifiori ha cambiato diverse maglie: con il Napoli non è andata benissimo, vista l'affermazione di Jorginho nel suo ruolo, ma non importa. E' pronto a ripartire.
Come annunciato sui social, il centrocampista è un nuovo giocatore della Vis Pesaro allenata da David Sassarini, nel Girone B di Serie C.
"Velocità di pensiero, tecnica e intelligenza calcistica sono le sue doti più spiccate. Queste gli permettono di mostrare tutta la qualità anche per calci piazzati e assist, che lo rendono un acquisto preziosissimo per la Vis Pesaro, pronta ad alzare il livello e la competitività".
Attualmente la squadra marchigiana occupa una posizione di metà classifica nel terzo campionato italiano, ma era alla ricerca di un profilo d'esperienza come quello di Valdifiori.
Dopo il Napoli ha indossato le maglie di Torino, SPAL e Pescara, fino al gennaio 2022 (dopo la retrocessione in C), quando si svincola e rimane libero fino a novembre.
"Si è meritato la convocazione, lo volevo quando allenavo il Siena".
Ma la memoria ritorna a quel periodo tra il 2014 e il 2015, quando Valdifiori incantava con la maglia dell'Empoli, guadagnando anche la chiamata di Antonio Conte, nella Nazionale italiana, esordendo contro la Bulgaria a fine marzo del 2015.
Si trasferisce alla Vis Pesaro, dove potrebbe ritrovare il suo ex compagno in Toscana, Manuel Pucciarelli. Ripercorrendo un passato felice per entrambi.


