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Leonardo Bonucci Emanuele Giaccherini Italy Euro 2016Getty Images

Mentalità Italia, si può costruire qualcosa di significativo

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Il giusto spirito per poter lottare contro tutto e tutti in quello che, passando dalla vittoria all'esordio, è un cammino che non fa più così paura. L'Italia si presenta a Lione senza nessun timore, forte del blasone di una storia maestosa, con in panchina un motivatore straordinario.

E se gli altri in squadra hanno elementi del calibro di Hazard e De Bruyne, gli Azzurri rispondono con organizzazione, cuore e mentalità. Il goal di Giaccherini rispecchia pienamente il credo del c.t. leccese: movimenti chirurgici, palle intelligenti e concretezza.

Si può e si deve crescere, ma il debutto dell'Italia a Euro 2016 lascia ben sperare in vista dei prossimi impegni. Testa bassa e pedalare, motto da sempre caro a Conte, ideale che sposa totalmente i valori di una rosa probabilmente tecnicamente non così eccelsa, ma pronta a gettare ininterrottamente il cuore oltre l'ostacolo. E quanto offerto dagli Azzurri contro il Belgio, all'insegna della massima solidità difensiva, conferma come il pacchetto arretrato targato Belpaese non abbia rivali.

L'atteggiamento convince, l'esposizione tattica pure; gioco armonioso, ragionato e a tratti divertente. Il selezionatore salentino ha deciso di portare in Francia un organico duttile, poche stelle ma tanti professionisti di notevole caratura pronti a dare tutto per la maglia. Percentuali da urlo in termini di duelli vinti a centrocampo, linea metodista attenta e abile a chiudere gli spazi alla truppa belga con fosforo e intensità. Il resto verrà con il tempo, la personalità è destinata a crescere sensibilmente, fiducia lecita e doverosa.

Leonardo Bonucci Emanuele Giaccherini Italy Euro 2016Getty Images

Citare le individualità, dopo una prova corale a dir poco convincente, avrebbe del riduttivo. Tutti uniti per centrare un'unica missione: la vittoria. E i tre punti rimediati contro il Belgio, parafrasando il pensiero di colui che tra qualche settimana erediterà l'operato di Conte, creano grossa libidine.

Il Belgio, pur creando qualche occasione pericolosa, dal punto di vista del gioco non ha mai messo l'Italia alle corde. E questa, sicuramente, è già una notizia. Superare a pieni voti un test assai duro, mettendo ko una delle favorite alla vittoria finale, non è roba da tutti. E', appunto, roba da Italia.

Le scelte di Conte offerte contro il Belgio, tra lo scetticismo generale, sono sfociate in un voto alto in pagella per tutti; Wilmots costretto a rivedere il suo piano gara optando per cambi poco apprezzati dal suo popolo. Serataccia.

Dopo tanta tensione pre Europeo, Conte può iniziare a guardare il bicchiere mezzo pieno. Vitale continuare a trovare certezze nei prossimi due impegni, vietato abbassare la guardia. Insomma, l'Italia c'è. Eccome.

I giornalisti di Goal sono muniti di Samsung Galaxy S7 e Gear 360

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