La bomba di mercato delle ultime ore è il possibile ritorno in Serie A di Mario Mandzukic, profilo non indifferente, soprattutto ai tifosi della Juventus: la novità è rappresentata dal fatto che il croato tornerebbe sì in Italia, ma non tra le fila dei campioni d'Italia.
Sull'attaccante svincolato sembra essersi fiondato il Milan, fresco del colpo Meité e con tanta ambizione di puntare al massimo, ossia lo Scudetto. Il primo posto in classifica autorizza a compiere voli pindarici, alimentati a dovere dalle trattative messe in piedi in questa sessione invernale.
Mandzukic sarebbe un acquisto mirato, utile per puntellare un reparto come l'attacco che, a causa di infortuni e positività al Covid-19, è spesso andato in sofferenza in termini numerici. A vantaggio dell'ex Bayern, poi, anche lo status di svincolato che alletta i rossoneri.
E' finita lo scorso luglio, infatti, l'esperienza in Qatar all'Al-Duhail, con cui ha collezionato la miseria di otto presenze condite da due reti: una in semifinale di coppa contro l'Al-Sailiya, l'altra in Champions League asiatica ai danni del Persepolis.
L'avvento della pandemia e l'interruzione dei vari tornei hanno poi cambiato le carte in tavola, fino a produrre l'effetto della precoce separazione dall'Al-Duhail in piena estate, quando invece il Milan era impegnato nella rimonta in campionato.
A bocce ferme e col calciomercato in fermento, Mandzukic può rivelarsi il classico usato sicuro su cui puntare, sebbene la lunga inattività e l'età non più giovanissima lascino qualche dubbio tra gli addetti ai lavori.
Al Milan occuperebbe lo slot del vice Ibrahimovic con la possibilità, perché no, di ritagliarsi spazio anche in una posizione diversa, come accadeva alla Juventus durante la gestione di Max Allegri. Un jolly offensivo che nemmeno Pioli disdegnerebbe.


