LAZIO
Con DAZN segui la Serie A IN STREAMING, LIVE E ON DEMAND
STRAKOSHA 6: Serata da ordinaria amministrazione. Apparentemente. Dal nulla, si ritrova a raccogliere due palloni dalla rete.
BASTOS 6.5: Alla prima da titolare in stagione in campionato, ne viene a capo con esperienza. Male sull'accelerazione di Bernardeschi. (90' PEDRO NETO SV)
WALLACE 6: Si divora, di testa, un goal enorme. Ma il suo compito, si sa, è un altro. E non lo fa male.
RADU 6.5: Tiene bene la posizione, esponendosi a pochi pericoli.
PAROLO 6.5: Un jolly prezioso, anzi, preziosissimo. Sfiora la gioia personale e, anche in versione laterale destro, porta agevolmente la pagnotta a casa.
LUCAS LEIVA 7: Davanti alla difesa, si sa, è un mostro di bravura. Eccellente nella fase difensiva, diligente in impostazione.
MILINKOVIC SAVIC 6: Avrebbe i mezzi per spaccare il mondo e, invece, si limita al compitino. Detto questo, con il trascorrere dei minuti sale decisamente di tono.
LULIC 5.5: Macina chilometri sulla corsia mancina, ma trova difficoltà nel creare la superiorità numerica. Rovina tutto nel finale atterrando ingenuamente Cancelo.
LUIS ALBERTO 7: Funge da pendolo per costruire trame interessanti, ci riesce palesando un'inventiva, e non è una novità, non banale. Dai suoi piedi nasce l'1-0. (81' BERISHA SV)
CORREA 6.5: Quando aumenta i giri fa paura, gli avversari lo sanno e per questo motivo lo raddoppiano sistematicamente.
IMMOBILE 6: La solita generosità in funzione della coralità. Non dà punti di riferimento, giocando su entrambi i centrali bianconeri. Pesa, nell'economia globale, un lampo mancato. (83' CAICEDO SV).
JUVENTUS
SZCZESNY 7: Compie un autentico miracolo su Parolo, in generale vive una serata da protagonista. Saracinesca.
DE SCIGLIO 5.5: Non si avventura in avanti, un po' troppo impreciso negli appoggi.
BONUCCI 6: Gli si gira in maniera innaturale la caviglia destra, stringe i denti ma è costretto a lasciare anzitempo il campo. (40' CHIELLINI 6: Il solito muro).
RUGANI 6: Parte sul centro-sinistra, per poi essere spostato sul centro-destra. In entrambi i casi supera agevolmente l'ennesimo test di maturità.
ALEX SANDRO 5.5: Ha gamba, ma trova poca collaborazione nei movimenti senza palla.
BENTANCUR 5.5: Parte in sordina, poi cresce nella ripresa. Tatticamente, ormai, è una certezza.
EMRE CAN 4.5: Lento, distratto e arruffone. Leggerezze al potere, leggerezze grossolane. Male e sfortunato in occasione dell'autorete.
MATUIDI 5.5: Dal punto di vista tecnico non arricchisce, e non arricchirà mai, il centrocampo bianconero. Detto questo, si eleva saltuariamente in termini di intensità. (60' BERNARDESCHI 6.5: Spacca la gara).
DOUGLAS COSTA 5.5: Prova ad accendersi, tuttavia sbatte ripetutamente contro il muro eretto dalla retroguardia laziale. (70' CANCELO 7.5: Prima rete in bianconero. Come se non bastasse, si procura il rigore della vittoria. Sopraffino).
CRISTIANO RONALDO 6.5: Nella prima frazione di gara non gli arriva un pallone giocabile. La decide trasformando un penalty pesantissimo. Ed è stato comprato proprio per questo.
DYBALA 6: Patisce l'aggressività dei difensori biancocelesti, ragion per cui concentra il suo lavoro tra le linee.




